Nelle scorse ore Romeo Agresti ha registrato un video sul proprio canale Youtube, invitando i tifosi della Juventus a non enfatizzare troppo la figura di Thiago Motta. Secondo il giornalista, infatti, il tecnico bianconero dovrà essere giudicato quando inizieranno le partite ufficiali e non per come allena la squadra in ritiro.

Agresti frena l'entusiasmo: 'Mitizzare Thiago Motta per degli allenamenti non ha senso, aspetterei le partite ufficiali'

Il giornalista sportivo Romeo Agresti ha parlato sul proprio canale Youtube e, commentando l'enorme entusiasmo che si respira attorno alla figura del neo tecnico della Juventus Thiago Motta, ha detto: "Capisco che c'é entusiasmo intorno a Thiago Motta ma non vorrei che si mitizzasse una persona senza motivo.

Sarò il primo a fare il tifo per un suo percorso longevo alla Juventus ma bisogna farlo passo dopo passo. Se invece si enfatizza troppo una persona perché si sono visti qualche secondo di allenamento o partitella decontestualizzate, si rischia di non fare il bene ne del soggetto in questione ne del suo staff".

Agresti ha continuato su questo tema sottolineando: "Capisco l'entusiasmo, ma invito i tifosi a un equilibrio maggiore. Perché è preferibile dare il via a questa "mitizzazione" del personaggio Motta a seguito di partite ufficiali, attraverso quello che speriamo si potrà vedere sul campo o semplicemente per delle giocate nelle gare che conteranno. Ora, gasarmi per gli allenamenti sinceramente è un esercizio che non mi coinvolge e non mi stuzzica ma capisco l'euforia dopo tre anni molto complicati tra campo ed extra campo".

I tifosi rispondono ad Agresti: 'Quelli che Motta sta torchiando sono peraltro tutte riserve'

Svariati tifosi hanno commentato le parole di Agresti: "Peraltro c'è da tenere presente che quelli che sta teoricamente "torchiando" ora sono quasi tutte riserve o giocatori in partenza. I titolari devono ancora rientrare e lo faranno quasi a ridosso dell'inizio del campionato, quindi il tempo per prepararli non è molto.

Sarà forse più importante il lavoro da fare a campionato in corso che altro, con la speranza che Motta riesca a ritagliarsi degli spazi per far lavorare i giocatori sia sul piano fisico che su quello tattico nonostante gli impegni ravvicinati", scrive un utente su Youtube evidentemente in linea col pensiero del giornalista.

Un altro, invece, si oppone al suo concetto sottolineando: "Dopo tre anni di niente e di noia è giusto che il tifoso si esalti per cose che dovrebbero essere la normalità, invece il pericolo è riportare in voga le parole "calma ed equilibrio" questo si che è il vero pericolo per questa squadra".