Il Calciomercato che riguarda soprattutto gli attaccanti potrebbe sbloccarsi a distanza di pochi giorni dall’inizio dei top campionati europei.

La Juventus potrebbe infatti cedere Arkadiusz Milik all'Atalanta per arrivare a Teun Koopmeiners - considerato soprattutto il grave infortunio occorso a Scammacca - mentre l’Atletico Madrid sarebbe vicino a Julian Alvarez del Manchester City.

Scamacca out, la soluzione arriva dalla Juventus

La Juventus non ha mollato la pista che porta a Teun Koopmeiners e starebbe pensando di inserire il cartellino di Arkadiusz Milik come contropartita tecnica oltre ad un conguaglio tra 45 e 50 milioni di euro.

L’idea è nata dopo l’infortunio che potrebbe costringere Gianluca Scamacca ad un anno di stop. Viste le tante partite in programma, l’Atalanta necessita di un attaccante centrale e potrebbe riflettere con i bianconeri che sono da tempo sulle tracce del centrocampista olandese.

Koopmeiners ha il contratto in scadenza nel 2027 e i bergamaschi chiedono una cifra sui 55-60 milioni di euro per lasciarlo partire. Milik, invece, non è ritenuto un profilo centrale per il progetto di Thiago Motta, il quale non avrebbe problemi a lasciarlo partire. L’unica incognita è rappresentata dalle condizioni fisiche in quanto l’ex Napoli é spesso out per problemi al ginocchio. Gianpiero Gasperini non avrebbe comunque problemi a schierarlo da un punto di vista tattico con Zaniolo e Lookman o De Ketelaere alle sue spalle.

Colpo argentino per il Cholo Simeone

Julian Alvarez sarebbe molto vicino al trasferimento all’Atletico Madrid. La trattativa si dovrebbe chiudere sulla base di circa 95 milioni di euro. Un’operazione molto onerosa dettata soprattutto dalla volontà dell’attaccante di cambiare aria perché chiuso, al Manchester City, dalla presenza di Haaland.

L’argentino vanta uno score di 36 gol in 103 presenze nelle ultime due stagioni ed ha avuto modo di alzare Copa America, Champions League e Mondiale oltre al titolo della Premier League. Alla corte di Diego Simeone potrebbe sicuramente avere più spazio in un 3-5-2 o 4-4-2 che lo vedrà agire lungo tutto il reparto offensivo da prima o da seconda punta.

Alvarez sarebbe stato scelto anche per la duttilità tattica, dato che nonostante un fisico poco strutturato (è alto 170 cm) é in grado di svolgere anche il ruolo di centravanti puro. Dopo aver perso Depay a parametro zero, i Colchoneros potrebbero dunque rinfoltire il reparto offensivo con un colpo da novanta.