Teun Koopmeiners, atteso a momenti al JMedical per le visite mediche, sarà il giocatore più costoso della campagna acquisti della Juventus, con un costo complessivo di 52 milioni più 6 milioni di euro di bonus. Il suo ingaggio annuale sarà inferiore ai 5 milioni di euro, precisamente 4,5 milioni, grazie ai benefici previsti dal Decreto Crescita, cosa che fa capire quale fosse il vero obiettivo di Cristiano Giuntoli, ovvero sia abbassare il monte ingaggi.
Grazie all'addio di diversi calciatori, da Szczesny a Rabiot passando per Alex Sandro, tutti tra i 6 e i 7 milioni netti di ingaggio, la Juventus ha infatti risparmiato 16 milioni di euro di stipendi.
La sostenibilità economica
Evidente come la Juventus stia adottando un approccio prudente e strategico nella gestione delle risorse finanziarie. La decisione di mantenere gli ingaggi relativamente contenuti anche per i giocatori di alto profilo fa parte di una più ampia spending review attuata dal Football Director Cristiano Giuntoli. L'obiettivo è quello di bilanciare l'investimento nel mercato con la sostenibilità economica a lungo termine della società bianconera.
Risparmi e strategia di mercato
La cifra di 16 milioni potrebbe anche incrementarsi se solo si concretizzasse la cessione di Federico Chiesa che porterebbe ad un risparmio di ingaggio stimato in circa 10 milioni di euro.
Questi risparmi non solo consentiranno alla Juventus di rimanere allineata con le normative finanziarie e i requisiti di bilancio, ma offriranno anche maggiore flessibilità per futuri investimenti e trattative di mercato.
Le altre cessioni della Juventus in questo finale di calciomercato estivo
La Juventus è pronta ad alleggerire ulteriormente il monte ingaggi con altre cessioni che potrebbero aggiungersi a quella di Federico Chiesa. Si lavora infatti alla partenza di Mattia De Sciglio, vicino all'Empoli, con la società bianconera che è pronta a contribuire a parte del pagamento dell'ingaggio del terzino per circa 1 milione di euro (l'ex Milan ha l'ultimo anno di contratto con i bianconeri).
Attualmente il giocatore guadagna circa 1,6 milioni di euro.
Si lavora anche alla cessione di Filip Kostic, che piace molto in Inghilterra, oltre a quella di Arthur Melo, che ha un ingaggio di circa 5 milioni di euro a stagione e che piace alla Lazio. Anche in questo caso la società bianconera dovrà necessariamente contribuire al pagamento di parte dell'ingaggio perchè il suo addio si possa consumare.