Il giocatore della Juve Andrea Cambiaso è stato protagonista di una prestazione altalenante nella sfida tra il Lecce e i bianconeri, finita con un deludente pareggio per la squadra di Thiago Motta. Se grazie ad una sua azione è arrivato il gol della Juventus (autogol di Gaspar) un suo errore nel finale ha permesso ai pugliesi di trovare il pareggio al 93’. Un episodio che non è passato inosservato all'attenzione di Paolo Di Canio, che ha commentato la sua prova a Sky Calcio Club.
'Cambiaso deve migliorare nella gestione dei momenti importanti'
Secondo l’ex punta, Cambiaso deve migliorare nella gestione delle situazioni delicate, soprattutto nei momenti importanti della partita.
Di Canio ha evidenziato come il terzino abbia commesso alcune scelte sbagliate: "In quelle situazioni non puoi permetterti leggerezze: doveva prendere un fallo laterale, un calcio d’angolo, o semplicemente guadagnare tempo. Ha fatto due retropassaggi pericolosi che potevano essere evitati".
Critiche costruttive e un paragone importante
Nonostante le critiche, Di Canio ha speso parole importanti per Cambiaso, riconoscendone il valore e le potenzialità: "Per me è il mini-Zanetti della Juventus: affidabile, fisico, duttile e sempre pronto a mettersi al servizio della squadra".
Tuttavia, per raggiungere il livello dell’ex capitano dell’Inter, Cambiaso secondo Di Canio dovrà migliorare sotto il profilo della gestione mentale e della lucidità nei momenti decisivi.
L’errore di Lecce rappresenta un’occasione di crescita per il giovane terzino, che, nonostante qualche passo falso, si sta ritagliando un ruolo sempre più centrale nelle gerarchie di Thiago Motta.
L'inesperienza della Juventus
Secondo la valutazione della Gazzetta dello Sport, il pareggio finale fra Lecce e Juventus rappresenta l’andamento della partita, soprattutto considerando una ripresa in cui i pugliesi hanno avuto più occasioni rispetto ai bianconeri.
Thiago Motta ha dovuto affidarsi a diversi giovani, fra questi l’esordiente Pugno, e ha concesso spazio a Rouhi e Mbangula. Tuttavia come riporta il giornale sportivo la squadra ha mostrato difficoltà nel gestire i momenti importanti del match, soprattutto nei frangenti in cui serviva “raffreddare” il gioco e proteggere il vantaggio.
La Juventus è attesa da diversi match impegnativi da qui a fine anno, in primis partendo dalla sfida in campionato contro il Bologna prevista sabato 7 dicembre. Subito dopo ci sarà la sfida decisiva per la qualificazione agli ottavi (o ai preliminari) di Champions League contro il Manchester City, poi Venezia, Cagliari in Coppa Italia, Monza e Fiorentina in campionato.