Il futuro di Taranto e Turris potrebbe decidersi entro le prossime ore. Le due società del girone C di Lega Pro, devono fare i conti con una scadenza cruciale: la mezzanotte del 17 febbraio. Entro questa data, le squadre devono dimostrare di aver saldato tutte le pendenze economiche, comprese le ritenute Irpef, i contributi Enpals e il Fondo di Fine Carriera, relativi al trimestre 1 novembre-31 gennaio. Proprio la squadra di Torre del Greco sembrerebbe quella maggiormente in difficoltà, con una concreta possibilità di esclusione dal torneo.

Turris: il ricorso agli Accordi di Composizione Negoziata come speranza

La Turris ha avviato una procedura di “Accordi di Composizione Negoziata”, uno strumento previsto dal codice della crisi d'impresa. Questo processo consente alle società in difficoltà economica di negoziare con i creditori e cercare di sanare la propria situazione finanziaria. L’accesso a questo strumento potrebbe rappresentare una speranza per la Turris, permettendo di risolvere gli obblighi economici senza subire la radiazione. Secondo quanto raccolto dalla redazione di TuttoC.com, i pagamenti ai tesserati - a poche ore dalla scadenza dei termini - non sono ancora neanche partiti e la situazione si fa estremamente critica.

Il club corallino viaggia verso l'esclusione dal campionato di Serie C.

Taranto: un passo verso la soluzione, ma la strada è ancora lunga

Il Taranto sta cercando di porre rimedio alla propria difficile situazione economica. In queste ore, la società ha tentato di adempiere a una parte degli obblighi federali, ma la conferma ufficiale arriverà solo nelle prossime ore.

Nonostante ciò, c’è una crescente preoccupazione che il tentativo possa non essere sufficiente. Il rischio è che, non riuscendo a saldare tutte le pendenze, la società possa incorrere nella radiazione dal campionato. Una possibilità che sarebbe devastante per il club e per l'intero girone C, mettendo a repentaglio la partecipazione al campionato.

Il Taranto si trova dunque in una situazione estremamente delicata, dove ogni mossa è fondamentale.

Le conseguenze di un'eventuale radiazione per Taranto e Turris

Le due società, Taranto e Turris, rischiano seriamente la radiazione dal campionato se non riusciranno a regolarizzare la propria posizione entro la mezzanotte. Questo scenario implicherebbe non solo l’esclusione delle squadre, ma anche il ricalcolo dei punti ottenuti fino ad oggi, con la possibile alterazione dell’intera classifica del girone C. Un colpo durissimo per la competizione e per i tifosi, che sperano in una soluzione positiva. La situazione è molto delicata, e anche se tutti auspicano che le due società riescano a evitare la radiazione, il rischio è ormai tangibile.

Con la scadenza a mezzanotte, il futuro delle due squadre è appeso a un filo.

Turris e Taranto, una stagione praticamente mai iniziata

Le situazioni economiche difficili vissute da Turris e Taranto hanno portato le due squadre a vantare una classifica praticamente inesistente. La Turris, che ha già subito 11 punti di penalizzazione, si trova con 6 punti al penultimo posto. Il Taranto, invece, ha dovuto scontare nel campionato corrente 19 punti di penalità, bottino persino superiore a quello ottenuto sul campo. La formazione pugliese, ultima, si trova al momento a quota -6 in classifica.