La Juventus di Igor Tudor è pronta a scendere in campo contro il Genoa sabato 29 marzo alle 18 con un’importante novità tattica. Il tecnico croato ha deciso di abbandonare il modulo utilizzato finora, per passare al 3-4-2-1, cercando di dare maggiore equilibrio alla squadra e valorizzare al meglio le risorse a disposizione.
La principale novità riguarda l’attacco, dove si rivedrà dal primo minuto Dusan Vlahovic. Anche Teun Koopmeiners va verso una maglia da titolare e agirà sulla trequarti.
Tudor cambia la Juventus
Vlahovic ornerà a guidare l’offensiva bianconera dopo un periodo in cui è stato alternato con altri interpreti nel reparto avanzato.
Tudor vuole puntare forte sul numero 9, convinto che possa essere il riferimento ideale in un sistema di gioco che dovrebbe esaltare le sue caratteristiche. Alle sue spalle agiranno Teun Koopmeiners e Kenan Yildiz, due giocatori dalle qualità tecniche importanti che avranno il compito di supportare il serbo sia in fase di rifinitura che di inserimento. Tuttavia, Yildiz è ancora in ballottaggio con Randal Kolo Muani, il quale potrebbe essere un’opzione più fisica e diretta nel ruolo di trequartista avanzato. Tudor deciderà solo all’ultimo chi schierare dall’inizio, tenendo conto delle condizioni dei giocatori e delle necessità tattiche della gara.
A centrocampo, il tecnico croato si affida a una linea a quattro che avrà il compito di dare equilibrio alla squadra.
In mediana, spazio a Manuel Locatelli e Khéphren Thuram, due giocatori con compiti ben definiti: il primo sarà il regista incaricato a far partire l’azione e a garantire ordine, mentre il secondo avrà maggiore libertà di incursione e rottura del gioco avversario. Sulle corsie laterali, invece, Nico Gonzalez e Weston McKennie avranno il compito di garantire ampiezza e dinamismo.
L’argentino fornirà spinta e qualità sulla fascia destra, mentre l’americano avrà un ruolo più equilibrato sulla sinistra, alternandosi tra copertura e inserimenti offensivi.
La difesa a tre sarà composta da Federico Gatti, Lloyd Kelly e da uno tra Pierre Kalulu e Renato Veiga. Il ballottaggio tra i due si risolverà solo nelle ore precedenti alla partita, con Tudor che dovrà valutare chi tra il francese e il portoghese offrirà maggiori garanzie.
Michele Di Gregorio sarà invece confermato tra i pali..
La probabile formazione della Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti, Kalulu, Kelly; Nico Gonzalez, Locatelli, Thuram, McKennie; Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. Allenatore: Igor Tudor.
Situazione economica: Exor copre i costi dell’esonero di Motta
Parallelamente alle vicende di campo, la Juventus ha comunicato di aver rivisto i propri piani economici a seguito dell’esonero di Thiago Motta. La società ha dovuto rivedere il proprio bilancio per far fronte agli oneri derivanti dal cambio di guida tecnica.
In particolare, la proprietà Exor ha deciso di coprire i 15 milioni di euro necessari per liquidare l’allenatore e il suo staff. Questa scelta testimonia il forte legame tra la holding della famiglia Agnelli e il club bianconero, con l’obiettivo di garantire continuità e stabilità al progetto sportivo.
Inoltre, la società starebbe valutando la possibilità di procedere con un nuovo aumento di capitale, una mossa che potrebbe rafforzare ulteriormente la situazione finanziaria del club e permettere investimenti mirati per il futuro. La volontà di Exor di sostenere la squadra anche in questa fase di transizione dimostra come il progetto Juventus resti una priorità assoluta per la proprietà.