Nelle scorse ore, il giornalista Paolo Ziliani ha sottolineato, con un post su X, come la Juventus stia violando da anni i paletti imposti dall’UEFA con il FFP (Fair Play Finanziario). Un atteggiamento che, prima o poi, avrebbe inevitabilmente comportato delle conseguenze e che oggi si è concretizzato con l’intervento del massimo ente calcistico europeo contro il club piemontese.
Juventus, Ziliani: 'Sono anni che il club bianconero commette sgarri mostruosi al FFP UEFA'
Il giornalista Paolo Ziliani ha commentato la notizia delle ultime ore, della UEFA che ha aperto un procedimento nei confronti della Juventus per lo sforamento del FFP: "Adesso che a renderlo noto è nientemeno che in un comunicato ufficiale, la stessa Juve, i media italioti sono costretti a prenderne atto: e a comunicarlo ai loro lettori che come sempre cadranno dalle nuvole.
Per quanto mi riguarda, che la Juve stesse commettendo sgarri mostruosi al FFP UEFA e che sarebbe per forza andata incontro alle sanzioni dell'ente europeo lo scrivo da anni".
Ziliani ha poi ricordato come, nel corso degli ultimi anni, le proprie analisi e denunce relative alla gestione societaria della Juventus siano state spesso oggetto di derisione e contestazione, soprattutto da parte dei media di orientamento filo-bianconero e, più in generale, di una stampa che egli considera complice e reticente. Ziliani ha sottolineato come una parte rilevante del sistema mediatico, invece di adempiere al proprio compito di informare e formare un’opinione pubblica consapevole, abbia preferito ignorare o minimizzare fatti documentati e verificabili.
Il giornalista ha poi evidenziato che la Juventus si trova nuovamente sotto procedimento da parte della UEFA, circostanza che – a suo dire – conferma quanto da lui riportato, con dati e documenti alla mano, da oltre due anni e mezzo. Tale situazione si inserisce in un quadro più ampio, che comprende anche il ricorso presentato dal club al TAR in seguito al procedimento avviato dalla CONSOB, l’autorità di vigilanza sui bilanci delle società quotate in Borsa.
Ziliani ha ricordato che già da più di un anno la CONSOB ha stabilito che anche la Juventus del nuovo management rediga bilanci non conformi, dunque irregolari, analoghi a quelli redatti durante la gestione del CdA guidato da Andrea Agnelli, dimessosi improvvisamente nel novembre del 2022.
Con tono amaro, il giornalista ha concluso la propria riflessione sottolineando l’apparente continuità delle criticità all’interno del club torinese, lasciando intendere come, al di là delle apparenze, poco sia realmente cambiato.
Juventus, il comunicato stampa emesso dai bianconeri
Il club bianconero ha confermato la notizia attraverso il fascicolo relativo al bilancio al 30 giugno 2025, precisando che il procedimento riguarda un potenziale sforamento dei parametri economico-finanziari per il triennio 2022/2023-2024/2025. Nel documento si legge inoltre che l’esito è atteso per la primavera del 2026 e che le sanzioni potrebbero consistere in una multa di importo non rilevante o in restrizioni sportive, come il divieto di registrare nuovi calciatori nelle competizioni UEFA.