Lo stile di una casa è strettamente personale ma questo non vuol dire che una casa debba essere anonima e banale solo perché si cerca l'assoluta comodità a discapito dell'eleganza e del design.

A tale proposito ci sono tante soluzioni pratiche, al passo coi tempi ed innovative per rinnovare delle strutture già esitenti come, ad esempio, se si possiede una casa tipica degli anni '60 e '70, che in genere ha il vantaggio di essere una casa singola con un piccolo scoperto di proprietà ma il difetto di essere appesantita da una struttura architettonica lineare, quadrata e con terrazzi lunghi e stretti rifiniti con ringhiere in ferro: in tal caso si può recuperare e rimodernare togliendo le vecchie ringhiere in ferro e mettendo dei pannelli in vetro trasparente, leggero alla vista, come parapetto.

Per quanto riguarda le facciate della casa è bene sostituire le persiane esistenti con delle nuove moderne di colore bianco dotate di meccanismo elettrico apri/chiudi, mentre la porta di ingresso va sostituita con un portoncino blindato il cui colore potrebbe essere a contrasto nero, se il resto è bianco. Ai lati della porta d'ingresso vanno messi dei vasi di design molto grandi di colore nero con delle piante robuste a foglia larga per esaltare l'entrata oppure delle piante di bosso per rendere il tutto minimal chic.

Se sono presenti delle scale per accedere all'ingresso principale, come spesso accade nelle villette di quell'epoca, sarebbe meglio rinnovarle con una nuova copertura di cemento bianco spazzolato da esterni, molto valido a livello di tenuta termica caldo/freddo, di pulizia e naturalmente di estetica per non dimenticare la nostra casa di design rinnovata.

Nei prossimi articoli parleremo dell'arredo del giardino, della piantumazione e naturalmente di tutta la parte interna della casa, compresa la domotica.