Iuc, Tari, Tasi e IMU sono le nuove tasse sulla casa entrate in vigore dal 1 gennaio 2014 grazie alla legge di stabilità 2014. Ma alla luce delle nuove aliquote per la Tasi, facciamo il punto sul calcolo e sulle scadenze. Ecco una mini guida.

IUC, Tari, Tasi, IMU: le nuove tasse sulla casa

La IUC, acronimo di Imposta Unica comunale, è stata introdotta dalla legge di stabilità 2014 e sostituisce da quest'anno l'IMU, l'imposta municipale propria introdotta dal decreto legge n. 201 del 2011 convertito in legge n. 214 del 2011, anche conosciuto come "decreto salva Italia".

La IUC si compone di Tasi, la tassa sui servizi comunali, la vecchia IMU e la Tari, la tassa rifiuti.

IMU prima casa non dovuta

Per quanto riguarda l'IMU, da quest'anno non si applicherà sulla prima casa e sulle relative pertinenze, a patto che non si tratti di immobili di lusso e di pregio, quindi quelle classificati nelle categorie catastali A1, A8 e A9.

Tari tassa rifiuti: calcolo, riduzioni, esenzioni

Per quanto invece riguarda la Tari, la tassa rifiuti andrà a sostituire la vecchia Tarsu e la Tares, introdotta dal "decreto salva Italia". Il calcolo Tari andrà eseguito considerando come superficie imponibile quella calpestabile all'80%. Esenzioni Tari o riduzioni dovranno essere stabilite solo dai comuni con rispettivi regolamenti.

Tasi, calcolo e aliquote

Per la Tasi invece, la tassa sui servizi indivisibili comunali, il governo ha appena approvato le aliquote che possono essere aumentate anche fino allo 0,8 per mille, al fine di finanziare le detrazioni Tasi 2014 che sempre i comuni singolarmente possono decidere con gli appositi regolamenti comunali. Tali detrazioni Tasi possono essere previste, ad esempio, per l'abitazione principale o per le famiglie con redditi bassi che vivono in condizioni di disagio.