La presentazione ufficiale dell'ultimo modello della collezione LG, l'LG G2 Mini è avvenuta già ieri sulla pagina Facebook dell'azienda coreana ma sicuramente il neo-nato device sarà presente la settimana prossima al Mobile Word Congress di Barcellona. Questo nuovo Smartphone, segue le orme del G2, ma si discosta da questo per le sue dimensioni ridotte che lo rendono più "tascabile" senza però rinunciare a tutte una serie di caratteristiche che lo rendono un ottimo prodotto di fascia media.

Vediamo le principali caratteristiche di questo LG G2 Mini: il dislpay che ha una risoluzione di 960 x 540 pixel è realizzato con la tecnica Ips (In Plane Switching) che fornisce una migliore visione angolare per gli schermi Lcd e conserva la funzione KnockOn del G2 che permette di attivare il dispositivo semplicemente "bussando" sullo schermo e la modalità cosiddetta "Ospite" che permette l'uso dello smartphone, da parte di altri senza dover temere per la propria privacy.

L'LG G2 Mini sarà messo sul mercato in tre versioni: la prima dispone di un supporto alle reti LTE con chipset Snapdragon MSM8926 contenente un processore quad-core Cortex-A7 e una CPU Adreno 305. Inoltre è dotato di una fotocamera posteriore da 8 megapixel, supporto LTE-Advanced Cat.4 e NCF.

A questo modello dell'LG G2 Mini fa seguito la versine dual-SIM. Questa versione di smartphone,si distingue dalla prima perché supporta solo le reti 3G/UMTS/HSPDA ed è fornito di un chipset Snapdragon MSM8226, ma per quanto riguarda la fotocamera è la stessa da 8 megapixel posizionata sul retro del cellulare. Non supporta l'NFC.

Il terzo modello LG G2 Mini viene fornito con supporto LTE, ma come chipset adotta, anziché quello prodotto da Qualcom, uno fornito da Nvidia, la Tegra 4i con processore quad-core Cortex-A9.

Anche la fotocamera sul retro si distingue dagli altri due modelli infatti è di ben 13 megapixel.

Per quanto riguarda i prezzi LG non ha ancora fornito dati, ma sappiamo che il primo modello che verrà immesso sul mercato è il secondo, ovvero il dual-SIM 3G che da marzo sarà disponibile nei Paesi dell'ex Unione Sovietica.

Per le altre versioni seguiranno Europa, Asia e medioriente ed America Latina, mentre per l'Italia dovremmo aspettarci solo il terzo modello, quello con LTE cat3 in quanto da noi le reti LTE-Advanced non sono ancora disponibili.