Tanti di noi abbiamo l'abitudine di lasciare il cellulare sotto carica la notte al fine di avere la batteria pronta e carica il giorno seguente. Anche se, da quanto dicono gli esperti, questa tecnica era utile coi cellulari del passato, mentre con gli smartphone di ultima generazione è praticamente inutile e bastano un paio di ore per avere la batteria carica. Comunque questa pratica ha talvolta provocato gravi danni. Di recente in Italia è perfino scoppiato un incendio che ha provocato vittime (un cellulare lasciato sul divano per troppo tempo), mentre in Usa e Gran Bretagna gli iPhone hanno provocato ustioni sul corpo dei propri proprietari.
Dionne Baxter di Purfleet, 24enne dell'Essex in Gran Bretagna, ex magazziniera, si era appisolata accanto alla figlia dormendo nuda, ma con un iPhone 4 sotto carica appoggiato vicino al corpo, sul materasso. Quando si è risvegliata ha sentito un dolore lancinante all'altezza del seno sinistro, dove si era formato un grande segno rosso, che si estendeva su tutto un lato del capezzolo, per una lunghezza complessiva di 12 centimetri. L'iPhone era rovente. Dionne è così corsa in ospedale, e quando la vescica è scoppiata le ha procurato altro dolore. Anzi, per i medici, la cicatrice le rimarrà per tutta la vita e potrebbe non poter più allattare altri figli da quel seno. La donna si dice pure fortunata, perché l'ustione poteva capitare alla sua piccola che le dormiva accanto.
Ma non è la prima volta che gli iPhone si surriscaldano rammenta il Daily Mail, provocando ustioni ai proprietari. Due settimane fa era capitato a un 18enne britannico, Jake Parker, addormentatosi con l'iPhone 5 appoggiato sul braccio e risvegliatosi così con una bolla che, una volta scoppiata, gli aveva lasciato un buco profondo fino al muscolo; mentre lo scorso febbraio era stata una 14enne americana a finire in ospedale con ustioni di secondo grado alla coscia e alla schiena per l'improvviso scoppio dell'iPhone 5C che teneva nella tasca posteriore dei pantaloni.
La Apple per ora non ha lasciato commenti, anche perché, come noto, è in procinto di lanciare il suo nuovo iPhone 6 e questa è sicuramente cattiva pubblicità. Negli anni passati era spesso capitato ai cellulari della Nokia di scoppiare a causa del surriscaldamento della batteria. Non tutte le ciambelle finiscono col buco e anzi, qualche buco sul corpo possono provocartelo. Può capitare anche ai migliori della telefonia, dunque meglio essere prudenti.
