Il 2015 ancora deve iniziare ma nel mondo della tecnologia non c'è tempo per attenderlo e riposare. Il web avvia una spietata ricerca alle indiscrezioni sul prossimo top di gamma della serie Galaxy: Samsung Galaxy S6, ammesso che sarà questo il suo nome per contiguità con i modelli precedenti. Dopo le prime immagini che si sono rivelate dei falsi arriva ora l'annuncio dell'utilizzo, da parte della casa coreana, di materiali pregiati come l'alluminio. Lo Smartphone è previsto per il MWC.

Sembrava che nei modelli precedenti l'assenza dell'alluminio nella composizione della scossa fosse destinato a diventare un segno caratteristico della serie di Samsung dopo il passaggio di Apple e di HTC all'utilizzo del metallo nella realizzazione dei propri dispositivi.

L'alluminio è di certo un materia molto più resistente ma anche molto più costoso da manipolare per l'azienda. Le immagini arrivano dall'India e sarebbero state sottratte ad un dispositivo di test che mostrerebbe una scocca in alluminio e una curvatura del display, simile a quella che ha stupito tutti in Galaxy Note Edge, su entrambi i lati esterni del display. Potrebbe quindi essere questa l'occasione giusta per Samsung per abbandonare la scocca in carbonio.

Arrivano anche nuove indiscrezioni sulla componentistica hardware del dispositivo. L'hardware è al top, come poteva essere diversamente? L'unica cosa che ci mette nel dubbio sono le presunte dimensioni del display che credevamo essere arrivato al limite vista la presenza a listino della serie Note.

Il Samsung Galaxy S6 potrebbe montare un display da 5.5" con risoluzione, forse eccessiva, in 4K. Oltre le indiscrezioni sul display la reale rivoluzione potrebbe arrivare nel reparto componentistica interna dove S6 potrebbe montare o un processore Octa-Core Exynos oppure potremmo vedere l'arrivo di uno Snapdragon, di Qualcom, a 64 bit accompagnato però da 4 GB di Ram.

In molti stanno rimandando l'acquisto di uno smartphone proprio in attesa dell'arrivo di un processore a 64 bit che venga accompagnato da un quantitativo di Ram che riesca a gestirlo al meglio. Staremo a vedere se Samsung sarà in grado di soddisfare questa esigenza ed essere la prima azienda ad eseguire questa svolta.