Per quanto riguarda il settore degli Smartphone il 2014 può essere tranquillamente definito come l'anno d'oro della Cina. Infatti secondo gli ultimi dati, le tre principali aziende cinesi presenti nel settore, cioè Huaewi, Lenovo e Xiaomi, conquistano larghe fette di mercato raggiungendo tutti insieme la considerevole cifra del 15,5% dell'intero mercato degli smartphone. Le tre aziende cinesi collettivamente parlando hanno guadagnato nel terzo trimestre del 2014 qualcosa come   il 4,1%, superando così tutte e 3 insieme Apple ferma al 12,7% e avvicinandosi a Samsung che con il 24,4% del mercato resta in testa a questa speciale classifica.

Segno che probabilmente il duopolio Apple/Samsung sta per finire tanto che il 2014 può essere considerato per Samsung come il suo anno nero almeno per quello che concerne le vendite di telefoni intelligenti. Infatti la Samsung nel 2014 ha venduto 7 milioni in meno di smartphone passando dal 32% del mercato al 24,4% un crollo abbastanza notevole. Perdite che l'azienda coreana ha registrato anche per quello che riguarda i telefonini normali che hanno subito un calo nelle vendite pari a 5 punti percentuale.

Secondo gli esperti il calo è stato provocato dalla riduzione della domanda in Europa e in Asia dove in particolare la Cina ha fatto registrare un calo notevole nelle vendite Samsung pari a circa il 30%.

In grande ascesa secondo gli analisti di Gartner  sono invece le tre grandi aziende cinesi che dopo aver monopolizzato il mercato degli smartphone low cost adesso puntano ad avere il predominio anche sulle fasce di prezzo più elevate, conquistando altre fette del succulento mercato dei telefonini che non conosce alcuna crisi e continua a crescere negli anni in maniera a dir poco esponenziale.

In particolare gli analisti segnalano le vicende della Xiaomi che in meno di un anno dal debutto ha raggiunto la top five delle aziende che vendono più smartphone al mondo con una crescita record pari al 336% avvicinandosi al terzo posto generale che adesso è ancora per il momento saldamente nelle mani della Huawei.