Mentre Samsung è impegnata ad aggiornare in termini di software i propri terminali, LG, con il suo G Stylo e Sony, invece, aggiornano i propri database con l'entrata di nuovi dispositivi.

Sony ha lanciato, mercoledì, il successore del suo Smartphone Xperia C3, l' Xperia C4, accanto alla sua variante dual SIM, l' Xperia C4 Dual. Il portatile è quasi identico al suo predecessore in termini di design. Mentre Sony non ha rivelato il prezzo dello smartphone, ha menzionato una data di lancio prevista per giugno di quest'anno.

Il Sony Xperia C4 e Sony Xperia C4 Dual presentano le stesse specifiche, tranne che quest'ultimo possiede il supporto per una scheda SIM in più.

Lo smartphone dispone di un display full-HD da 5,5 pollici (1080x1920 pixel) IPS, che è sostenuto dal Bravia Engine 2 dalla modalità Super Vivid. L' Xperia C4 è anche alimentato da processore a 64-bit 1.7GHz octa-core (Cortex-A53) MediaTek MT6752 accoppiato con il Mali-T760 GPU e 2 GB di RAM.

Il portatile equipaggia una fotocamera, con autofocus, posteriore da 13 megapixel con flash LED. Essendo uno smartphone per i selfie, l'Xperia C4 mantiene una fotocamera frontale da 5 megapixel e include un flash LED e un obiettivo grandangolare da 25 millimetri Exmor R della società. Entrambe le fotocamere sono dotate di stabilizzatore d'immagine e riduzione effetto occhi rossi.

L'Xperia C4 include 16GB di storage integrato, che è ulteriormente espandibile tramite scheda microSD (fino a 128GB).

Lo smartphone è supportato da una batteria di 2600 mAh, che è valutata per fornire fino a 12 ore 47 minuti di conversazione e fino a 682 ore in standby. Ovviamente il sistema operativo sarà Android Lollipop 5.0.

Il terminale dovrebbe arrivare anche nel nostro mercato, a giugno, ma non sappiamo a che prezzo. Di certo, grazie al processore mediatek, dovrebbe essere più economico dei top di gamma dell'azienda ma comunque molto performante. Forse gli amanti dei selfie apprezzeranno questo nuovo smartphone che, grazie alla sua fotocamera frontale, promette foto davvero perfette.