Un progetto su Kickstarter sembra sia per avviarsi è come protagonista c'è Janus One che altro non è se non un extra Smartphone di emergenza che interverrà in un aiuto al nostro iPhone. Quest'ultimo può essere usato come pedometro e come caricabatteria esterno e inoltre può essere usato come un normale cellullare per chiamate di emergenza. Il progetto ha preso vita sulla nota piattaforma Kickstarter la quale richiede un raggiungimento minimo di 50.000 dollari per far si che il progetto possa partire. Il telefono è molto piccolo e compatto e ha un peso minimo di circa 100 g per uno spessore di 5,5 mm.

Il nuovo aiuto smartphone si chiama Janus One

Janus one è il nuovo aiuto smartphone iPhone, che ci aiuterà nei casi più disperati come ad esempio batteria scarica o assenza di segnale poichè il nostro aiutante ci permetterà di poter ricaricare il nostro iPhone e permette anche di effettuare chiamate indipendenti attraverso il suo slot SIM. Il telefono è compatto proprio per far si che possa essere di aiuto e non di intralcio. L'apparecchio sarà collegato via bluetooth e avrà un autonomia di 90 giorni se tenuto in standby e di 12 ore se lo usiamo per chiamate di emergenza. Il Janus One non è un vero è proprio smartphone, ma un aiutante e nonostante ciò ha un piccolo schermo di 1,68 pollici (come quello di una calcolatrice) dove vengono visualizzate le informazioni essenziali, ma permettendo all'aiuto smartphone di essere completamente indipendente.

Oltre a tutto ciò il device avrà a disposizione di una tastiera retroilluminata e di una piccola memoria che permetterà all'aiutante di poter conservare fino a 500 contatti in rubrica. Il piccolo Janus One, secondo alcuni studi e test, può caricare fino al 64 percento per l'Apple iPhone 6 e fino al 75 percento circa l'iPhone 5.

L'obiettivo della società non è quindi quello di sostituire gli smartphone, ma bensì di aiutarli con il supporto del piccolo Janus One. Il device, se si arriverà alla soglia minima di 50.000 dollari, verrà venduto a 69 dollari. Mancano ancora 20 giorni e i fondi sono a metà dell'opera e non ci resta altro da fare se non aspettare.