Arrivano interessanti indiscrezioni da Apple per quanto concerne la presentazione del nuovo iPhone 6S, che avverrà nel corso del prossimo mese di settembre. Secondo i bene informati il nuovo dispositivo dell'azienda americana con sede a Cupertino, partirà da 16 Gb di capacità e non 32 come in un primo momento si era pensato. La notizia diffusa nelle ultime ore sul web, sta letteralmente facendo il giro del mondo. Altra gustosa anticipazione che arriva nelle ultime ore sempre da internet e quella che vorrebbe per il nuovo iPhone la presenza di una mini scheda madre; la scheda in questione sarebbe, tra l'altro, dotata di tecnologia Sip.

Il nuovo 'melafonino' sarà dotato di tecnologia Sip ( system in package)

Per quanto riguarda la capacità di memoria, questa dovrebbe partire da 16 e non da 32 Gb, per arrivare fino a 128 per il modello più costoso. Questa novità, se fosse confermata, metterebbe fine alle speranze di numerosi appassionati, che si auguravano per il nuovo modello una partenza da 32 Gb. Sta facendo molto discutere l'altra indiscrezione, quella relativa all'utilizzo da parte di Apple della tecnologia Sip: System in package.Questo sistema, in poche parole, permette di inserire più chip in un unico circuito facendo risparmiare un pò di spazio, rispetto ai sistemi considerati come tradizionali. Per il resto sono ancora tanti i dubbi sul nuovo 'melafonino' che attanagliano appassionati e addetti ai lavori.

Maggiore resistenza per la scossa rispetto al suo predecessore

L'unica certezza è che il nuovo iPhone 6S sarà molto simile al suo predecessore, almeno per quello che riguarda il suo aspetto esteriore. Le principali novità infatti riguarderanno il nuovo sistema operativo e il nuovo processore, che con buona probabilità garantiranno al nuovo smartphone delle prestazioni davvero convincenti.

Conferme anche per la presenza della tecnologia 'Force Touch' già vista nell'Apple Watch e per le migliorie della fotocamera. Infine il nuovo iPhone avrà una scocca qualche millimetro più spessa che consentirà al dispositivo di avere una maggiore robustezza rispetto al suo predecessore