Chi si attendeva il cosiddetto prezzo di "lancio" per aggredire il mercato da parte di Samsung, per il nuovo Galaxy S6 e S6 Edge+ verrà clamorosamente smentito dai fatti. Le previsioni degli analisti di mercato danno quasi per certo il fatto che il Galaxy S6 costerà più di 800 euro, mentre per avere la versione Gold Platinum e Black Sapphire da 64 GB occorrerà anche spendere un centinaio di euro in più (previsto un prezzo di 930 euro circa).

Un prezzo che si avvicina molto all'Iphone 6 Plus di Apple, al quale il nuovo gioiello della Samsung, contenderà la leadership del mercato nei prossimi anni.

Ormai si susseguono sempre più le voci su una possibile svolta, per quanto riguarda la Samsung, nel mercato dei Phablet. Infatti, il colosso coreano starebbe per dire addio ai dispositivi dal grande schermo e dai prezzi stellari, in ossequio ad un mercato sempre più in crisi, dove la fascia alta di prezzo è diventata ormai appannaggio solo di pochi utenti.

E questo giustificherebbe il calo degli utili fatti registrare negli ultimi due anni, in particolar modo nel mercato degli Smartphone. La sfida che attende Samsung in futuro sarà quella di un abbattimento importante dei costi per produrre nuovi phablet. Già nel recente passato, i costi per l'acquisto di phablet di fascia alta si sono abbassati notevolmente, tanto che, al giorno d'oggi, è possibile dotarsi di uno smartphone a display grande, con poche centinaia di euro.

La minaccia cinese incombe su Samsung e Apple

I phablet premium, creati dalla società coreana, oggi devono fare fronte all'agguerrita concorrenza degli iPhone, ma soprattutto all'avvento dei colossi dell'elettronica cinese, Huawei e Xiaomi su tutti, che stanno livellando il mercato verso il basso, con una produzione competitiva a prezzi modici, che sta allettando e conquistando fette di mercato sempre più ampie.

Samsung è entrata nell'ordine delle idee che in futuro la vera battaglia sul mercato si farà sui prezzi e non sulla qualità. Il mercato del futuro non sarà più una contesa tra Samsung ed Apple, ma una sfida che includerà anche i competitors cinesi.