Anche oggi torniamo a parlare della questione relativa all'aggiornamento Windows 10 Mobile. Nella giornata di ieri vi avevamo parlato di quali telefoni Lumia riceveranno per primi l'aggiornamento, in data odierna invece ci concentreremo sul recente tweet postato daBouygues Telecom, lo stesso operatore di telefonia che aveva preannunciato la distribuzione del nuovo sistema operativo Microsoft per i suoi Smartphone nel corso di questa settimana. Come da titolo, non sono novità particolarmente positive per chi sta attendendo con ansia la release dell'aggiornamento da parte di Microsoft, già attesa - sottolineiamo - per il mese di dicembre.

Hanno ragione coloro che iniziano a protestare per la scarsa tempestività di Microsoft, e sono in tanti a chiedersi il motivo per il quale il vice presidente Gabriel Aul, con l'ultimo aggiornamento sulla versione Mobile di Windows 10 che risale allo scorso 8 gennaio.

Il tweet che farà discutere

Come detto nel paragrafo introduttivo, secondo l'operatore Bouygues Telecom Microsoft rilascerà l'aggiornamento a fine febbraio. A scriverlo è l'account ufficiale twitter dell'operatore, in risposta ad un utente che chiedeva maggiori informazioni circa l'uscita dell'aggiornamento. Ora, la credibilità di Bouygues Telecom circa le tempistiche di Microsoft non è poi così elevata, sopratutto dopo aver sbagliato la data del 19/20 gennaio.

Nonostante ciò è comunque una fonte da prendere in considerazione, dal momento che anche altri siti autorevoli di tecnologia, come ad esempio il portale Hdblog, ha citato il tweet in questione. Resta un concetto chiave in tutta la vicenda, ossia il silenzio di Gabriel Aul, che potete contattare personalmente mandando un tweet a @GabeAul, preferibilmente in inglese.

Non ci sono buone notizie, se già non bastasse, neanche per i possessori del Lumia 630, che è stato di recente depennato da Vodafone Australia dalla lista dei device che riceveranno, ancora non si sa quando, l'aggiornamento. Perché è tanto importante il Lumia 630, e quindi la notizia proveniente dall'Australia? Semplicemente - e non è un dettaglio trascurabile sia chiaro - perché il modello in questione, il 630 per l'appunto, è quello più venduto in Italia, e quindi qualora gli operatori italiani optassero per la stessa decisione presa da Vodafone Australia sarebbero tantissimi gli utenti Lumia che si vedrebbero privati dell'aggiornamento a W10M.

Una decisione che avrebbe del clamoroso, perché la scheda tecnica del cellulare, alla voce memoria interna, conferma gli 8 gb minimi richiesti da Microsoft per l'idoneità a ricevere l'aggiornamento.