Continuano a diffondersi sul web news e indiscrezioni sul nuovo Apple iPhone 7. Il device della casa californiana,cd con sede a Cupertino, verrà presentato ufficialmente nel corso del prossimo mese di settembre, mentre il suo sbarco nei negozi italiani è previsto per il prossimo autunno. In base alle ultime indiscrezioni che arrivano direttamente dal web e che vengono riportare anche da alcuni dei più affidabili analisti della società della mela morsicata,Apple potrebbe finalmente abbandonare il taglio da 16 GB con l'arrivo del futuro 'melafonino', dando il benvenuto ad una inedita versione da 256 GB.

A conferma di questa possibilità, arrivano dal web alcune immagini che mostrano la cosiddettaNAND, una memoriada 256 GB della Sandisk, assai similare ai chip presenti sugli attuali telefoni della multinazionale americana.

Una variante da 256 GB?

Ricordiamo anche che Sandisk è una delle principali ditte fornitrici di memorie flash per i prodotti della Mela. Questa azienda condivide questo ruolo al pari di ditte quali Hynix, Samsung e anche Toshiba. Secondo i bene informati questa società dovrebbe contribuire in maniera assai rilevante alla fornitura di memorie super veloci per il nuovo Apple Iphone 7. Ilcomponente che viene mostrato nelle immagini 'rubate' sul web riporta la scritta "256G", che tradotto sarebbe 256 GB.

Inoltre notiamo anche che, confrontando le dimensioni con il chip da 64 Gb del precedente modello di iPhone, si vede anche una riduzione delle dimensioni.

Ieri diffuse foto spia del modulo con doppia fotocamera

Infine ricordiamo che ieri sul web si sono diffuse altre foto spia, per quanto riguarda il nuovo Apple iPhone 7, queste riguarderebbero il modulo con doppia fotocamera, che dovrebbe trovare spazio nel modello di punta, che si chiamerà quasi certamente 'Pro'.

In questo caso si dovrebbe trattare di una tecnologia che dovrebbe derivare dalla Linx, società acquisita negli scorsi mesi dalla multinazionale di Cupertino. Questo sistema dovrebbe permettere un miglioramento piuttosto netto nella qualità delle fotografie scattate con il nuovo dispositivo della Mela.