Tra circa 5 mesi il nuovo Apple iPhone 7 sarà presentato al mondo intero nel corso di una kermesse, che si annuncia ricca di novità. Questo infatti sarà un dispositivo particolarmente innovativo, che andrà a contendersi con il Samsung Galaxy S7 la leadership del settore. Sulle sue caratteristiche per il momento vige il mistero più assoluto. Ma questa del resto è una caratteristica che da sempre accompagna l'uscita dei nuovi iPhone della casa di Cupertino. Negli ultimi giorni stanno facendo sul web molto rumore alcune voci provenienti da una fonte piuttosto attendibile come quella rappresentata dall'analista giapponese Mac Otakara.

Questi afferma che il nuovo device della mela morsicata farà a meno del jack audio da 3,5 mm.

Gli altri rumors di Mac Otakara

Si tratta dunque di una conferma, che arriva da una fonte autorevole e che riguarda un'indiscrezione che da tempo si è diffusa sul web, essendo stata riportata da numerosi siti, per quello che concerne il nuovo Apple iPhone 7. A suffragare una simile teoria, da qualche giorno sul web è apparsa una foto spia, che mostrerebbe la scocca del nuovo 'melafonino' priva dell'importante jack audio, che a quanto pare sarà sostituito da una connessione di tipo Lightning. L'immagine in questione mostra anche che il nuovo telefono di Apple potrebbe avvalersi di una doppia fotocamera e uno Smart Connector.

Questo in parole povere verrebbe utilizzato per il collegamento di una Smart Keyboard.

Lo spessore sarà come quello dell'iPod Touch o no?

Negli scorsi giorni si era anche diffusa l'indiscrezione secondo cui il nuovo Apple iPhone 7 si caratterizzerà per avere uno spessore di 6,1 mm al pari di iPod Touch. In realtà da questo punto di vista Mac Otakara non pare molto convinto, ritenendo che il nuovo iPhone avrà più o meno lo stesso spessore del suo predecessore.

Su questo punto dunque il noto analista giapponese va in contro tendenza con quelle che sono le voci che circolano con insistenza già da qualche mese sul nuovo device della casa di Cupertino. Non resta dunque che aspettare e vedere chi avrà realmente avuto ragione.