Sembra un film di fantascienza, invece è tutto vero: il diffusissimo Galaxy Note 7 - prodotto dalla altrettanto nota marca Samsung, colosso mondiale - è stato nuovamente oggetto di sospensione dal mercato con oltre 2.5 milioni di esemplari già immessi in commercio.La causa? Prende fuoco. Ovviamente tra le mani di chi lo sta usando.Da poco reimmesso sul mercato, dopo una serie di malfunzionamenti che avevano costretto la casa produttrice al ritiro ed alla sostituzione, il prodotto ha continuato a ripresentare i malfunzionamenti, anche negli articoli "riparati".
Evacuato aereo, il telefonino "fuma"
Un grave smacco per la Samsung, che si vede costretta ad affrontare una delle sue più gravi crisi, sia in termini finanziari che di immagine.La decisione obbligata di sospendere la produzione dello smartphone di ultima generazione, è stata diffusa dalla principale agenzia di stampa della Corea del Sud Yonhap, e subito amplificata dal Wall Street Journal, che cita fonti vicine all'azienda.
La Samsung si trova a dover affrontare una serie di gravi critiche, che vedrebbero la compagnia non solo incapace di risolvere i malfunzionamenti, ma addirittura di averli taciuti, fin quando ciò è stato possibile.La prima tornata di smartphone difettosi era già stata oggetto di riparazioni e sostituzioni, ma l'ultimo episodio - che non ha eguali nella storia della telefonia cellulare - ha costretto la casa produttrice al drastico provvedimento: un aereo di linea della compagnia Southwest Airlines è stato evacuato - fortunatamente prima del decollo - proprio perché un malcapitato viaggiatore aveva con sé lo smartphone incriminato e fumante, tra l'altro uno dei prodotti difettosi e sostituiti.
In Italia: distribuzione e ritiro in contemporanea
Il mercato italiano non si è neppure accorto del fenomeno: il telefonino infatti è stato ritirato dal mercato nello stesso giorno in cui sarebbe dovuta iniziare la distribuzione.Incriminato, uno degli stabilimenti produttivi in Vietnam: lo smartphone, di ultima generazione, era stato presentato ai mercati solo da poco, in agosto, ricevendo plausi e consensi per le prestazioni tanto da porre il prodotto come competitor diretto della Apple. Ma fin dai primi giorni di settembre si sono manifestate le prime anomalie.In vista delle prossime festività natalizie, per la Samsung si profila una perdita ingentissima.