Apple secondo l’ultimo report di comeScore Mobilens è il maggior produttore negli USA. Il colosso di Cupertino Apple secondo l’ultimo report di comeScore Mobilens è in vetta alla classifica come numero di attivazioni di abbonamenti. I dati sono stati censiti durante l’ultimo trimestre (gennaio scorso) e vedono Apple in prima posizione con un market share di 44,6 punti percentuali, di circa 2,3% come riportato dal report di comescore nell’ottobre 2016.

Apple dalla sua parte ha un vantaggio importante in confronto al suo principale avversario coreano Samsung, che secondo le ultime misurazioni perde 2 punti importanti, portando nell’ultimo report solo 28 punti percentuali di abbonamenti.

Nella classifica troviamo anche altri produttori come LG (Lucky Goldstar) che si attesta al 10,3%, Motorola al 4,3%, e HTC che dispone di un market share scarno di 2,3 punti percentuali. LG ha rafforzamento la propria quota come Apple, mentre tutti gli altri produttori hanno avuto un assottigliamento della propria fetta di abbonamenti. Tenendo conto che il 2017 sarà l’anno di “iPhone X del decimo anniversario” Apple spegnerà serenamente tutte e dieci le candeline per festeggiare l’ottima posizione che ha nel vasto e concorrenziale mercato americano.

Microsoft e BlackBerry in terza e quarta posizione

Analizzando i risultati della sola piattaforma software comeScore Mobilens ha rilasciato un report che attestano Google Android prima in classifica con il 53,2 punti percentuali, anche se peggiorato di 2% rispetto gli ultimi dati censiti.

Come citato già sopra, Apple invece conquista un market share di 44,6 punti percentuali. Le piattaforme Microsoft con il suo Windows Phone e Blackberry si piazzano come fanalino di coda in 3 e 4 posizione, con un market share dell’1,6% e dello 0,6%.

In attesa dell'iPhone X del decimo anniversario

Secondo gli analisti più accreditati il calo di 2 punti percentuali di Google Android è probabilmente dovuto ai grossi problemi avuti da Samsung con il famoso Galaxy Note 7 (l’azienda coreana ha speso oltre 5 miliardi per richiamare tutti gli Smartphone difettosi). Tutto questo potrebbe pompare le vendite del prossimo iPhone 8 (iPhone X del decimo anniversario) e proiettare Apple in prima posizione superando il grande dominio Google Android.