OnePlus, dopo la pubblica ammissione circa la raccolta dei dati personali da tutti i dispositivi con OxygenOS, prende una posizione ufficiale a favore degli utenti e annuncia che – a partire dalla fine del mese d’ottobre – il sistema operativo basato su Android sarà aggiornato per consentire un opt-out. I possessori degli smartphone potranno così agire sulle impostazioni per consentire o impedire l’invio delle proprie informazioni ai server ospitati da Amazon: cambieranno anche i dettagli memorizzati a fini statistici dall'azienda cinese, che cercherà di rendere anonime le ricerche di mercato.

Non saranno più raccolti i numeri di telefono degli utenti, gli indirizzi MAC dei dispositivi e le informazioni relative alle connessioni WiFi utilizzate. OnePlus inserirà una nuova opzione nel wizard di configurazione dei nuovi smartphone, mentre chi già possedesse un dispositivo potrà accedere in qualsiasi momento alle preferenze dal menù Settings → Advanced → Join user experience program. Che l’aggiornamento di OxygenOS possa coincidere con l’annuncio dell’uscita di OnePlus 5T? Il comunicato, ad ogni modo, non menziona la disponibilità imminente di nuovi device.

OxygenOS e la privacy su OnePlus

Il progetto di OnePlus è nato per gli utenti esperti, appassionati alle ROM personalizzate d’Android come CyanogenMod da cui pure deriva l’esperienza di OxygenOS.

Tuttavia, la qualità degli smartphone della società cinese che sono arrivati a competere con Samsung e Apple ha allargato un mercato iniziale piuttosto di “nicchia”. Uno dei motivi per cui i consumatori sceglievano l’azienda cinese era proprio l’indipendenza da Google e dalla raccolta dei dati personali effettuata da Big G attraverso il Play Store e altri servizi in background del sistema operativo.

A fronte del caso scaturito dalla trasmissione delle informazioni sensibili su OxygenOS, è lecito chiedersi se una società in larga espansione come OnePlus possa ancora tutelare la privacy degli utenti senza venire meno alle proprie esigenze di mercato. L’aggiornamento dei prossimi giorni aumenta l’anonimato delle statistiche effettuate e permette d’impedire esplicitamente la raccolta dei propri dati personali, ma il nuovo programma include una serie di novità a livello contrattuale (non meglio specificate) che saranno consultabili dal wizard d’installazione nei prossimi giorni.