Galaxy S9 ed S9 Plus, gli ultimi top di gamma di Samsung, continuano a far parlare di sé. Fra i vari optional di cui in molti farebbero tranquillamente a meno rientrano certamente le applicazioni poco inerenti con l’utilizzo del telefono. Stiamo parlando degli ormai inflazionati giochi (in versione free o demo), aggregatori di notizie, tool duplicati e personalizzazioni messe in atto dall’eventuale operatore che ha contribuito alla distribuzione del dispositivo.

A tale riguardo, giungono notizie poco piacevoli per gli attuali possessori di Samsung Galaxy S9 Plus ed S9, almeno circoscrivendo la notizia alla zona degli Stati Uniti.

Il colosso sudcoreano ha stipulato un accordo con il noto operatore di telecomunicazioni Verizon al fine di portare su terminali di fascia alta alcune applicazioni che, tenetevi forte, potrebbero sbarcare anche sui modelli italiani.

Pubblicità in arrivo su Samsung Galaxy S9 Plus ed S9

L’annuncio arriva direttamente da Oath, la società del gruppo Verizon che focalizza il proprio lavoro soprattutto sull’ambito della creazione di contenuti, nata grazie ad un’acquisizione posta in essere dal team di Yahoo! Tra le altre cose, Oath sarà uno dei maggiori fornitori di contenuti anche per l’ormai conosciutissimo assistente virtuale di Samsung, vale a dire Bixby che, chiaramente, troviamo anche a bordo di Galaxy S9 Plus ed S9.

Proviamo a chiarire meglio la situazione. Bixby, in tempi relativamente brevi, porterà sugli Smartphone Samsung alcuni software dedicati soprattutto ad aggiornamenti circa la finanza, lo sport ed altre categorie, il tutto sotto la supervisione Yahoo! Non mancheranno anche servizi di streaming dedicati ed una serie di contenuti pubblicitari che saranno implementati nelle app che l’azienda preinstalla sui suoi terminali.

Samsung Galaxy S9+ ed S9 rappresentano quindi un tramite fondamentale per veicolare tali contenuti.

Il disappunto dei possessori di Samsung S9 ed S9+

L’accordo, come detto, è stato perfezionato negli Stati Uniti. Tuttavia, Oath ha fin da subito chiarito che l’iniziativa verrà estesa anche ai Galaxy S9 ed S9 Plus commercializzati in altri Paesi, tra cui l’Italia.

Verizon potrà così raggiungere un pubblico nettamente più vasto. Dal canto suo, Samsung beneficerà degli introiti garantiti dalle inserzioni.

Un’osservazione però merita di essere fatta: spendere oltre 900 euro per uno smartphone top di gamma, come Samsung Galaxy S9 Plus ed S9, per poi ritrovarselo inondato di pubblicità e servizi non richiesti è tutt’altro che gratificante.