Il Ponte dell’Immacolata si avvicina ma molti sono ancora indecisi su cosa fare l'8 dicembre. In giro per l’Italia le cose da fare sono molte, anche e soprattutto in Calabria (definita da poco la regione più bella del mondo) dove è possibile ammirare varie bellezze, degustare le prelibatezze e farvi rapire dalla particolarità delle tradizioni calabresi.

La bellezza di un antico rito

Anche quest’anno, infatti, l’appuntamento fisso per il ponte dell’Immacolata, dal 6 all’8 dicembre, è a mormanno, in provincia di Cosenza e nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, dove si festeggia l’ormai consolidata festa di Perciavutti, giunta alla sua XIV edizione: la festa dell’assaggio del vino e della ‘spillatura delle botti’.

Perciavutti riprende un antico rito della tradizione contadina di montagna in cui l’assaggio del vino nuovo avviene agli inizi di dicembre e, come vuole la tradizione, il giorno dell’Immacolata. Mormanno e la sua amministrazione ha ripreso questa antica usanza e ne ha fatto una di quelle manifestazioni che caratterizzano la scelta di voler fare promozione turistica partendo dalla storia dei territori.

Una manifestazione unica nel suo genere, ricca di eventi e proposte che vede lavorare insieme l’Amministrazione Comunale di Mormanno, guidata dal sindaco Guglielmo Armentano e l’Associazione culturale Comunalia, con il sostegno economico del Parco Nazionale del Pollino, presieduto da Domenico Pappaterra.

Questa rievocazione storica è diventata ormai nota in tutto il Sud Italia soprattutto grazie all'impegno dell’Associazione Comunalia che con l’intento di far conoscere questo antico rito è stata fin dall'inizio promotrice ed organizzatrice dell’evento.

Il Programma della festa di Perciavutti

Una tre giorni, quella del 2016, davvero ricca di appuntamenti da non perdere.

Si inizia martedì 6 dicembre alle ore 19 con il Palio delle Botti durante il quale i quattro quartieri di Mormanno Torretta, Capo Lo Serro, Casalicchio e Costa, si sfideranno a colpi di botti e velocità. Una vera e propria gara che si svolge tra le vie del borgo e vede 3 partecipanti per ogni quartiere impegnati nel percorrere il tragitto stabilito, facendo rotolare una botte, nel minor tempo possibile.

Nella stessa sera anche l’inaugurazione della Mostra Mercato ‘Eccellenze di Calabria-Pollino Doc’ per gustare ed assaporare tutti i prodotti che contraddistinguono la terra di Calabria. Presenti sui banchi il bocconotto, i salumi, i formaggi e la lenticchia, tutti prodotti a ‘marchio Mormanno’ a cui si aggiungono un mix di sapori ed odori per ogni palato e gusto che mostrano quante varietà e specialità la Calabria riesce ad offrire.

Il clou della manifestazione sarà mercoledì 7 dicembre. I Tamburi di Moncerviero, alle 18, sfileranno lungo il corso di Mormanno ed apriranno le danze della serata per dare il via alla grande festa di Perciavutti. Saranno allestiti infatti, nel cuore del centro storico, quattro vuttari (locali dove venivano conservate le botti per la stagionatura del vino) per ognuno dei quartieri in cui Mormanno è divisa.

Ognuno proporrà un nuovo ed autentico allestimento delle cantine di un tempo in cui avrà luogo il tradizionale rituale della ‘perciatura’ delle botti. I quartier mastri e tutti i quartieranti offriranno ai convenuti il vino appena spillato che potrà essere accompagnato con i cibi della più antica tradizione mormannese. In ogni vuttaru si potrà gustare un menù diverso: pietanze genuine e gustose, tutte uniche e rigorosamente preparate dalle sapienti mani delle signore mormannesi. A mezzanotte poi tutti in Piazza Umberto I per il concerto di Mimmo Cavallaro.

A chiusura di questa tre giorni appuntamento giovedì 8 dicembre in piazza Umberto I alle ore 12 per la premiazione del Palio delle Botti e del concorso la ‘Poesia di Perciavutti’.

Prelibatezze dunque, fiumi di vino, canti, balli e tanto altro per trascorrere, a Mormanno, delle serate dal sapore di altri tempi.