“Controvento” è un libro che racconta la storia di Nicola Regina, ma non solo. Racconta tante storie, tanti volti, tanti viaggi, tante cadute e tante risalite. Racconta una storia che agli occhi di molti può sembrare folle ed azzardata ma che, nella sua follia, e nel suo essere “sbilenca” (come lo stesso autore la definisce) ha trovato un senso e una sua circolarità. “Controvento” è un viaggio in giro per il mondo in bici, a piedi, facendo l’autostop. “Controvento” è la storia di una partenza, o di mille partenze.
Controvento è il filo conduttore della nuova vita di Nicola, un giovane calabrese che aveva tutto: una fidanzata, un lavoro affermato che gli permetteva di viaggiare una volta al mese, una vita serena, apparentemente.
Ma piano piano Nicola si è «reso conto che non avrebbe mai potuto realizzare il suo intento, viaggiare, andare in America o in Australia» e, alla fine, il forte desiderio di girare il mondo ha prevalso su tutto. Spinto dal film “Into the wild” e dal libro “Mollo tutto e parto” di Riccardo Caserini, Nicola ha davvero mollato tutto, trovando quelle certezze e quella forza che all’inizio gli mancavano. Così Nicola circa 4 anni fa ha deciso di voltare pagina e viaggiare. Ma allora Nicola aveva «tutt’altro nella testa rispetto ad oggi».
“Controvento”: viaggiare facendo del bene
Ed oggi Nicola è deciso: vuole «viaggiare a modo suo», vuole viaggiare facendo del bene, aiutando gli altri ed in particolare i bambini, seguendo e realizzando progetti umanitari.
È da questa consapevolezza che è nata, dopo un’esperienza in Cambogia, la sua Onlus Vivalavidafamily, il cui intento è proprio tutelare i bambini disagiati.
Durante questi 4 anni, Nicola si è «perso tante volte ma adesso sa cosa vuole fare nella vita»: puntare sulla sua Onlus, continuare a viaggiare e raccogliere fondi per sostenere i suoi progetti umanitari.
E “Controvento” nasce proprio per fare questo: raccogliere fondi, senza badare alle cose più frivole della vita, pensando al futuro dei bambini più disagiati. “Controvento” è un progetto autoprodotto, che ha detto no alle logiche dei grandi colossi della distribuzione, soprattutto online, “Controvento” «è praticamente una sfida».
Controvento nasce come parola sostanzialmente in Australia dove Nicola si è perso per poi ritrovarsi, ma rappresenta il leitmotiv della sua vita ormai, perché tutto ciò che questo ragazzo calabrese ha fatto negli ultimi 4 anni è stato andare controvento: contro gli schemi precostituiti, contro le ideologie predominanti, contro quello che i più considerano giusto, contro il vento dell’Australia accorgendosi di aver sbagliato direzione solo, si fa per dire, dopo 3000 km in bicicletta.
Controvento è semplicemente uno stile di vita, è come Nicola ha vissuto sinora e come vorrebbe continuare a farlo. «Ci sono governi che bombardano la Siria e io la scelgo come terra per i miei progetti con la mia Onlus», anche per questo Nicola va controvento, quando decide di osare, scommettere e sperare in un’era in cui si crede che «il vento giusto sia quello dei governi» ma, imperterrito, Nicola va verso la realizzazione di un sogno, verso la legalità e la solidarietà, pensando in realtà che «alla fine sia lui ad avere il vento a favore».
E in tutto questo tempo Nicola non si è mai pentito della scelta che ha fatto, anzi è felice di averla fatta e la rifarebbe ad occhi chiusi.
A giugno il tour in camper tra presentazione del libro e tanto spettacolo
“Controvento” «è nato in giro per il mondo» e adesso vuole ritornarci. “Controvento” vuole fare un viaggio per cercare di realizzare quello che la copertina dice: creare quella crepa che è in grado di distrugge un muro attraverso il semplice sorriso di un bambino. “Controvento” è partito da Mormanno, in provincia di Cosenza, con la presentazione ufficiale il 9 aprile presso il cine-teatro San Giuseppe in una serata piena di arte: musica, danza, recitazione, disegni, letture che hanno accompagnato durante la serata lo scrittore; e ora si appresta a girare l’Italia.
Oggi, 22 aprile, approderà al teatro S. Monica di Ostia per la XIX Festa del Libro e della Lettura. A presentare il progetto di Nicola sarà Gianni Maritati, scrittore e giornalista Rai. Insieme all’autore, sul palco, interverranno Federico Sola, in arte Erik, e Gianluca Serratore che riproporranno, in parte, il live music di Viva La Vida Show realizzato nella presentazione ufficiale.
E poi ancora una serie di tappe tra Calabria e Basilicata che condurranno Nicola, nel mese di giugno, in giro per il Bel Paese. Con un camper coloratissimo si girerà l’Italia per presentare il libro e fare spettacolo nello stesso tempo, realizzando, contemporaneamente, progetti per i bambini dei campi profughi in Grecia e Siria.