Oggi 13 dicembre 2017, si è svolta, presso Serricella di Acri (Cs), la seconda edizione del presepe vivente allestito dai ragazzi della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo S. Giacomo- La Mucone.

L'evento è stato organizzato e realizzato dal:

Dirigente scolastico Franco Murano, i docenti, i genitori e gli alunni.

L’ideatrice del progetto è la professoressa Rosaria Grisolia che ha proposto, oltre alla rappresentazione della natività, l’inserimento di una serie di pastori figuranti, dediti agli antichi mestieri che si svolgevano nella zona in passato.

L’interno delle capanne è stato realizzato nei minimi dettagli, con la possibilità di osservare i ragazzi indossare costumi tipici e dedicarsi alla preparazione degli insaccati, alla vendita della frutta, alla costruzione di strumenti di artigianato e alla lavorazione della pasta fresca.

La musica tradizionale calabrese e la voce di alcune allieve della scuola , entrambe curate dal Professore di musica Ettore Malizia, hanno accompagnato i visitatori durante lo svolgimento dell’evento.

Le mamme, invece ,si sono occupate del settore gastronomico, allestendo un ricco buffet con i dolci e le delizie di Natale tipici della tradizione della terra di Calabria e , predisponendo uno stand alla preparazione della “Panata”, una ricotta vaccina preparata sul momento e servita con dei crostini di pane.

I genitori degli alunni, hanno collaborato circa venti giorni per la riuscita dell’evento, provvedendo alla realizzazione dei vestiti e alla sistemazione degli stand; I docenti hanno guidato gli studenti durante la creazione di piccoli oggetti per un mercatino esposto all’ interno della Chiesa di S. Giorgio Martire di Serricella , al fine di raccogliere fondi per una terza edizione del presepe nell’anno venturo.

Il Dirigente Murano, soddisfatto della manifestazione ,auspica che l’evento si ripeta e ringrazia l’amministrazione comunale di Acri, gli insegnati, le famiglie degli studenti e la gente di Serricella che ha collaborato ed è accorsa numerosissima allo spettacolo nonostante la pioggia.

Tutta la comunità della Mucone ha cooperato per la realizzazione di un progetto che ha saputo riaccendere lo spirito natalizio nei cuori di grandi e piccini, rendendo possibile la ricostruzione di uno dei più grandi eventi della storia cristiana, la natività e, al contempo, rievocando le pagine di una più piccola realtà: quella pastorale.

Solidarietà, inventiva e tanto amore, hanno reso possibile ,a coloro i quali hanno avuto l’occasione di partecipare, vivere per un intero pomeriggio la magia di una fiaba fuori dal tempo in uno splendido e silenzioso paesino di montagna, dove tutto è ancora possibile.