Lo si è sempre detto ma ora esiste una prova scientifica: ilkiller di Yara Gambirasio, la tredicenne uccisa a Chignolo d'Isola nel novembredel 2010, è il figlio naturale di Giuseppe Guerinoni, morto nel 1999. Malgradosembrasse un'ipotesi molto romanzesca e degna di un giallo da prima serata, orasi è trasformata in certezza scientifica: le analisi effettuate sul femoredell'autista di Gorno non lasciano dubbi e confermano quanto postulato dagliinquirenti. Tuttavia questo dato, sia pure significativo, da solo non èsufficiente a incastrare il killer della giovane ginnasta di Brembate.
Saranno analizzati ben 700 dna per risalire all'identitàdella madre di Ignoto 1 (così è stato denominato il killer di Yara). Le donne acui dovranno essere prelevati campioni di saliva sono tutte residenti nellaprovincia di Bergamo e, inoltre, hanno trascorso almeno una volta nella lorovita una vacanza a Salice Terme in provincia di Pavia, dove l'autista di Gornosi recava ogni anno per almeno 15 giorni di villeggiatura. Si presume infattiche l'uomo abbia incontrato proprio a Salice la donna che diventerà sua amantee con la quale concepirà un figlio,avendo già precedentemente escluso che potesse essere di Gorno.
Come è emerso dall'ultima puntata di Quarto grado, ilprogramma di cronaca condotto da GianluigiNuzzi e trasmessoda Rete 4, il killer di Yara Gambirasio ha gli occhi castani.
Il dato è statorilevato da analisi di laboratorio condotte da un centro specialistico negliStati Uniti d'America. Mentre nulla si è potuto stabilire circa il colore deicapelli, essendo la traccia di dna, trovata sulle mutandine della piccolavittima, troppo esigua.