Momenti di grande paura ha vissuto una famiglia di Triggiano, comune in provincia di Bari. Durante il pranzo per festeggiare la Pasquetta nella contrada di campagna, il piccolo della famiglia, un bambino di poco più di due anni, è stato azzannato dal cane dei nonni, un meticcio di pastore tedesco.

Il bimbo ha riportato ferite al volto e alla testa. Trasportato nell'ospedale cittadino, è stato poi trasferito con codice rosso all'ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, nel reparto di chirurgia plastica. Per fortuna, il bambino non è apparso in pericolo di vita ed è stato dimesso dopo un intervento chirurgico necessario per suturare le ferite riportate dopo l'aggressione del cane. Resta da capire, ora la dinamica dell'incidente.

Il piccolo si sarebbe avvicinato al cane dei nonni che era legato. Per fortuna, nel momento in cui si è verificato il pericoloso episodio, è intervenuto uno zio del bimbo che immediatamente l'ha liberato dall'assalto del cane. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Triggiano per le dovute indagini, e anche funzionari del servizio veterinario dell'Asl, i quali effettueranno i dovuti accertamenti sul cane. Bisogna anche capire come e perché la bestiola si trovava legata, dato che ci sono delle normative ben precise da utilizzare e da seguire quando si decide di tenere i cani legati, per evitare che soffrano e possano diventare aggressivi.

Poco più di un mese fa, il 17 marzo, era avvenuto un episodio simile sempre in Puglia, a Bitonto. Qui, un rottweiler ha assalito un bambino - anche lui di due anni - e la nonna è riuscito a salvarlo subendo un morso al braccio dal cane.