Trattavano i loro pazienti con violenza, tirandogli calci, pugni e schiaffi senza alcun motivo. A causa di questi maltrattamenti, dodici dipendenti di una clinica psichiatrica di Vado, sulla riviera ligure di ponente, sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza.

Le indagini sono partite da alcune segnalazioni fatte alle Fiamme Gialle dai parenti delle persone ricoverate con problemi neurologici e psichiatrici. I familiari, nelle telefonate effettuate alle forze dell'ordine hanno riportato il disagio dei loro cari, i quali, riferendosi ad alcuni dipendenti della clinica, dicevano con terrore: "Con lui non ci voglio stare! Quello mi massacra!"

La Guardia di Finanza ha installato all'interno della struttura di degenza "Vada Sebatia", situata a Vado Ligure, in provincia di Savona, delle microcamere che hanno filmato scene a dir poco agghiaccianti. I pazienti venivano maltrattati non solo con umiliazioni verbali, ma anche e soprattutto attraverso varie forme di violenza fisica. I militari hanno registrato circa cento episodi in cinquanta giorni di riprese.

Al termine delle indagini, una volta raccolte le prove sufficienti, il Gip Fiorenza Giorgi, accogliendo la richiesta del pubblico ministero, ha disposto l'arresto dei 12 operatori socio - sanitari della clinica psichiatrica su 16 complessivi. Coloro che si sono macchiati dei reati più gravi, nove, sono finiti direttamente in carcere; gli altri tre, invece, si trovano agli arresti domiciliari.