Un arresto scioccante è avvenuto in India. La polizia ha messo le manette ai polsi a un prete cattolico, accusato di stupro di una bambina di 10 anni. Il sacerdote, dopo essere stato denunciato dalla madre della bimba, era scappato nello stato del Kerala, nell'India meridionale, a casa di alcuni conoscenti. Quando credeva di averla fatta franca, si è visto piombare addosso gli agenti che lo hanno rintracciato a Nagercoil, città che funge da capoluogo del distretto di Kanyakumari.

Si chiama Raju Kokkan e ha 44 anni il prete arrestato. Secondo le prime indagini svolte dagli inquirenti, il sacerdote, che gestisce la chiesa di Thaikkattusery, ha attirato la bambina in casa sua con il pretesto di farle provare un abitino nuovo, acquistato per la prima comunione. Inoltre, dalle prove in possesso dei poliziotti indiani, è emerso che l'ecclesiastico aveva già abusato altre volte della bimba, scattandole anche alcune foto col telefonino, mentre la piccola era nuda.

Gli esami effettuati dai medici sulla piccola vittima hanno confermato che ha subìto violenza, mentre la diocesi di Thrissur, sconvolta insieme a tutta la popolazione di fedeli cattolici per quanto accaduto, ha immediatamente sospeso Raju Kokkan e ha aperto un'inchiesta interna per fare ulteriore chiarezza sull'arresto sconvolgente di questo prete che ha stuprato più di una volta una bambina di 10 anni. Non resta che aspettare altre notizie che arriveranno quando la polizia avrà approfondito ulteriormente le indagini sul sacerdote indiano pedofilo.