Un operaio moldavo di 34 anni, D.K, è morto folgorato la settimana scorsa, mentre stava lavorando a pochi metri dal campo sportivo di Pontasserchio, una frazione di San Giuliano Terme, in provincia di Pisa. L'impalcatura dove si trovava la vittima, ha toccato i cavi dell'alta tensione che passano sopra il campo di calcio.

Ferito gravemente un collega che si trovava sulla stessa impalcatura, mentre è rimasto illeso un terzo operaio. L'impalcatura era stata montata per riparare un guasto alle luci del campo sportivo.Il lavoro era terminato e andava solo rimosso il ponteggio mobile.Erano stati chiamati per la rimozione i 3 operai ; un lavoretto semplice e veloce ma purtroppo è accaduta la tragedia. Intorno alle 17, la vittima insieme al collega rimasto ferito, si trovavano a terra e stavano spingendo l'impalcatura mentre il terzo operaio la tirava con una fune legata alla base.

Nessuno di loro si è accorto che l'impalcatura si stava avvicinando ai cavi elettrici. La scarica elettrica è stata fortissima e e ha causato un black out per ore in tutta la zona. Chiamati i soccorsi, sul posto sono intervenute due ambulanze e i vigili del fuoco. I sanitari hanno tentato invano di rianimare l'operaio moldavo ma purtroppo il suo cuore non è più ripartito.

L'altro operaio, in gravi condizioni ma fortunatamente ancora vivo, è stato portato d'urgenza all'ospedale di Pisa dove è stato ricoverato. Si è aperta un'inchiesta per determinare le cause della tragedia e le misure di sicurezza che sono state adottate per eseguire il lavoro. La vittima, che abitava a Vecchiano, lascia la moglie e due bambini piccoli.