Per ore, i cittadini del quartiere newyorkese di Park Slope, a Brooklyn, sono rimasti a dir poco con il fiato sospeso dopo aver letto i volantini che tappezzavano le strade riguardanti la scomparsa di una tarantola, fino alla scoperta , dopo qualche ora, che si trattava soltanto di un, peraltro riuscitissimo, scherzo.

"Pensavo che fosse talmente ridicolo, che nessuno lo avrebbe preso sul serio. Evidentemente, mi sbagliavo", avrebbe dichiarato poi al New York Times l'autore della burla, di cui però al momento non è stata rivelata l'identità.

Secondo il ragazzo, il suo obiettivo era in particolare quello di andare a creare l'annuncio più assurdo, come ironica protesta per l'abuso dei volantini ad opera di impauriti proprietari di cani e gatti perduti nel quartiere.

"Non avrei mai pensato che la gente ci avrebbe creduto. Ero alla stazione del treno leggendo twitter, quando, dopo aver letto il tweet della ABC su una tarantola, ho pensato fosse assolutamente ridicolo" ha poi aggiunto.

Gli avvisi, che sono stati affissi sulle strade del quartiere, hanno avuto un effetto quasi virale, propagandosi attraverso le reti sociali ed i media locali, fino ad arrivare ai notiziari nazionali. I giornali e le televisioni passavano ieri interviste ai preoccupatissimi vicini, ed agli immancabili esperti, i quali assicuravano che il ragno non rappresentava un rischio per la popolazione, e invitando di conseguenza tutti alla calma.

"Sebbene abbia un aspetto terrificante, è inoffensiva (...) non morde, anche se a volte salta" recitava la descrizione dell'animale, di nome Penelope, affissa ai lampioni di Park Slope.

L'annuncio spiegava, inoltre, come Penelope si trovasse in "stato interessante", e per questo che fosse necessario trovarla al più presto, prima che desse alla luce tanti ragnetti pronti ad invadere tutto il quartiere.