L'incidente aereo avvenuto a Taiwan vede coinvolto un velivolo della TransAsia. Questo si sarebbe schiantato durante le operazioni di atterraggio a Penghu, provocando la morte di ben 51 persone. Dalle primissime indiscrezioni risultano anche 7 feriti. Il volo GE-222 doveva partire dall'aeroporto di Kaohsiung Siaogang, nel sud di Taiwan, alle ore 17.35 locali per dirigersi sull'isola di Penghu, ma la partenza è stata rinviata di ben 2 ore a causa delle condizioni meteo. Le autorità del posto ritengono che l'aereo abbia preso fuoco durante le operazioni conclusive di atterraggio.

I passeggeri in totale erano 58.

Con ogni probabilità, il pilota del velivolo deve aver avuto dei problemi a causa delle avverse condizioni meteo. Sull'area, infatti, si sta abbattendo un tifone con piogge torrenziali e venti molto forti. Dopo un primo tentativo di atterraggio fallito, il pilota si è trovato costretto a fare richiesta per un secondo tentativo, ma subito dopo la torre di controllo ha perso ogni segnale con il velivolo. Ricordiamo che l'aereo coinvolto nella disgrazia è un biturboelica Atr-72 di fabbricazione italo-francese. Dalle tv locali emergono immagini di una grande palla di fuoco sullo sfondo di alcuni edifici. Queste sono solo le prime notizie a caldo di una nuova tragedia che vede coinvolto un aereo con 54 passeggeri e 4 membri dell'equipaggio.

Ci saranno, ora, da fare numerosi accertamenti, tra cui estrarre la scatola nera, per assegnare le relative responsabilità del disastro da poco avvenuto. Responsabilità e accertamenti che non andranno sicuramente a consolare i familiari e i parenti delle vittime coinvolte. Tra le domande principali da porsi, una su tutte: date la tempesta provocata dal tifone Matmo, non si poteva evitare di far decollare l'aereo?

Ma poi, cosa ha portato gli addetti ai lavori a ritenere di riuscire a sostenere un volo in quelle condizioni? Risposte, queste, che si spera troveranno risposta nei prossimi giorni, quando tutte le indagini del caso saranno avviate.