L'hanno trovato riverso a terra nel bagno di un Frecciarossa che, partito da Napoli alle ore 14, era diretto a Milano. Un uomo straniero è morto all'interno del convoglio diretto al capoluogo lombardo e il cadavere è stato rinvenuto dal capotreno, il quale immediatamente ha chiamato i soccorsi e la polizia ferroviaria. Il Frecciarossa è stato fermato alla stazione di Firenze - Rifredi per permettere ai sanitari e agli agenti della Polfer di salire a bordo e intervenire. L'uomo, probabilmente un afgano o un algerino, era ormai deceduto e non si è potuto fare niente per salvarlo.

Il cadavere si trovava nel bagno e presentava ferite all'addome e alla gola procurate con un coltello, che si trovava accanto alla salma. In un primo momento si è pensato ad un omicidio, ma secondo quanto riportato dal capotreno, la porta del bagno era chiusa dall'interno, quindi si ritiene che lo straniero abbia deciso di togliersi la vita. Ciò che all'inizio aveva fatto propendere per l'ipotesi dell'assassinio, erano le doppie ferite, che avevano portato a pensare ad una colluttazione o al tentativo della vittima di difendersi dal killer. Invece, quasi certamente, l'uomo aveva provato ad uccidersi colpendosi prima alla pancia, e poi per essere maggiormente sicuro di morire, avrebbe preferito tagliarsi direttamente la gola.

Il mistero sul suicidio di questo cittadino straniero all'interno di un Frecciarossa non è stato ancora risolto del tutto, poiché l'uomo aveva con sé un'ingente somma, circa 30.000 euro, di cui gli inquirenti ora stanno cercando di capire la provenienza. Secondo alcuni testimoni, viaggiava in prima classe ed era diretto a Milano. Il treno è rimasto fermo alla stazione di Firenze - Rifredi per circa 3 ore, fino alle 21, per poi ripartire alla volta della città lombarda. In un primo momento, per evitare ulteriori disagi ai passeggeri rimasti bloccati per le prime indagini e rilievi della polizia ferroviaria, si era pensato di far giungere a Rifredi un altro convoglio sul quale far salire le persone per consentire la prosecuzione del viaggio. Poi, siccome dopo 3 ore è stato dato il via libera, si è deciso di proseguire la tratta con lo stesso treno, sul quale era stato rinvenuto lo straniero morto insieme ai suoi 30.000 euro.