I carabinieri della Campania hanno assestato all'alba un duro colpo alla camorra locale, con un blitz che ha portato all'arresto di circa 17 persone collegate, a quanto pare, al terribile clan dei Moccia. I carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna e gli uomini della Squadra mobile di Napoli, grazie ad un'azione congiunta, coordinata dal distretto antimafia del capoluogo campano, hanno fatto irruzione in diversi luoghi tra i comuni di Afragola, Casalnuovo e, appunto, Napoli.

Il decreto per i diversi fermi è scattato dopo accurate e approfondite indagini degli inquirenti sulle attività illecite riconducibili, a quanto pare, al clan della famiglia Moccia. Nelle prossime ore, dopo gli interrogatori delle 17 persone fermate per le quali sono scattate le manette ai polsi, si saprà probabilmente qualcosa in più su questa maxi - operazione che ha colpito uno dei clan camorristici più pericolosi e sanguinari della Campania.

Il clan dei Moccia, infatti, è una delle famiglie camorristiche più antiche e pericolose che agiscono sul territorio campano. In particolare, il loro raggio di azione si estende nei comuni di Afragola, Arzano, Caivano e Casalnuovo, vale a dire l'area a nord - est di Napoli. Le loro attività illecite sono legate soprattutto ad affari di tipo imprenditoriale, grazie anche al forte radicamento che sono riusciti ad ottenere nei territori controllati ormai da anni. Stando alle ultime informazioni rese note dalla Dia, nessun camorrista dei vertici del clan si è mai pentito, ma ci sono stati soltanto degli episodi di dissociazione, e per questo motivo i Moccia sono riusciti, nel tempo, a rendere sempre più capillare la loro presenza sul territorio del napoletano. Gli inquirenti ritengono che la mente del clan sia Luigi Moccia, il quale ha trasformato una delle cosche più violente e sanguinarie della camorra, in una vera e propria organizzazione di stampo mafioso, attraverso attività imprenditoriali all'apparenza al di sopra di ogni sospetto. I 17 arresti effettuati dai carabinieri all'alba del 21 luglio, potrebbero risultare molto importanti per dare una spallata e rendere meno tranquilla la presenza del clan Moccia nei dintorni di Napoli.