Firenze travolta dall'acqua: è successo oggi intorno alle 12,40. Per circa venti minuti il cielo si è oscurato sul capoluogo toscano ed una violenta tempesta ha colpito la città ed i paesi vicini. Circa 30 millimetri di pioggia sono caduti in pochi minuti provocando la caduta di numerosi alberi e conseguenti incidenti stradali. In totale ci sono stati una ventina di feriti.
Il cielo si è oscurato velocemente ed a causa dell'elevato calore nella zona, la pioggia si è rapidamente trasformata in grandine, con chicchi grandi anche alcuni centimetri di diametro.
La quantità e la velocità di queste cadute ha addirittura impedito la visibilità durante la tempesta. Subito il traffico si è bloccato a causa dello spesso accumulo di chicchi di ghiaccio che ha reso scivolose le strade sia per autoveicoli, motoveicoli e pedoni. Inoltre alcuni alberi sono caduti aumentando il pericolo. Uno di essi ha colpito un'auto al cui interno erano una madre con la figlia, incolumi ma sotto shock per lo scampato pericolo.
Sempre a causa del forte vento cinque grossi alberi sono caduti all'interno del cimitero monumentale degli inglesi, rompendo una ventina di tombe. In unione alla grandinata si è svolta anche una tromba d'aria, specie nell'Empolese, dove è stato scoperchiato un capannone ed altri tre tetti di case.
Nella scuola di Cerreto Guidi la caduta del tetto di una scuola ha causato cinque feriti. A Firenze gli uffici comunali rimangono aperti fino alla fine dell'emergenza, ma i principali musei cittadini, primo fra tutti gli Uffizi, sono rimasti chiusi.
Traffico bloccato sulla strada da Empoli in direzione Lazzaretto e Stabbia per la rimozioni di numerosi alberi caduti.
Grossi danni anche nel Pisano, dove i Vigili del Fuoco hanno effettuato decine di interventi sia per gli alberi che per i pali danneggiati dal vento. Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha invitato i cittadini a limitare l'uso delle auto e se possibile a non uscire dalle case, ed ha convocato l'unità di crisi della Protezione Civile.
Si prevedono miglioramenti del tempo a partire da sabato mattina. La perturbazione sembra essersi spostata verso est, ma il caldo afoso che si registra anche nelle altre città italiane, se verranno attraversate da perturbazioni simili, creerà probabili grandinate, anche se di potenza inferiore a quella che ha colpito la Toscana.
