La situazione a Genova resta ancora sotto controllo e per le prossime ore non sono previsti dei miglioramenti dal punto di vista meteorologico. Sono queste le ultime news di oggi 12 ottobre 2014 riguardo la terribile alluvione che nei giorni scorsi ha colpito la cittadina ligure, causando la morte di un uomo.

Come vi dicevamo le previsioni meteo per le prossime ore non promettono nulla di buono: sono previsti nuovi rovesci e temporali sparsi in gran parte della regione Liguria e per questo motivo è stato prolungato il livello massimo di allerta 2 fino alle 24 di domani, lunedì 13 ottobre 2014.Vista la situazione di massima allerta le scuole resteranno chiuse fino a lunedì, poi si deciderà in base alle condizioni meteorologiche.



Intanto questa mattina la gente è scesa di nuovo tra le strade per spalare le tonnellate di fango che si sono accumulate in questi giorni. Per protesta contro il ritardo dei soccorsi, inoltre, questa mattina è stata creata una barricata vicino allo stadio di Marassi.

Alluvione Genova, le news di oggi 12 ottobre: il sindaco sospende la Tasi

Le ultime news di queste ore riguardo la situazione che stanno vivendo i cittadini di Genova, inoltre, rivelano che il sindaco della città, Marco Doria, è stato pesantemente contestato dagli abitanti i quali hanno chiesto le sue dimissioni. In queste ore, intanto, il sindaco ha fatto sapere che è stato sospeso il pagamento di Tasi, Imu e Tari, la cui scadenza era fissata per il prossimo 16 ottobre.

Non è mancata la dura presa di Posizione di Gabrielli, il quale ha dichiarato: "E' come una guerra e questo Stato impotente non tutela le vite dei cittadini".

Nel frattempo si comincia a fare la conta dei danni registrati a Genova: per il momento si parla di ben 300 milioni di euro. In queste ore sono arrivati in città anche 95 militare invitai da Torino.

Il Papa durante l'Angelus di questa mattina ha fatto sapere che sta pregando e lo continuerà a fare per tutti i cittadini che sono stati colpiti dalla terribile alluvione.

Il cardinale Bagnasco, invece, ha fatto sapere che domenica prossima nelle chiese d'Italia verrà fatta una colletta per raccogliere fondi a favore della popolazione.

Insomma dopo l'alluvione dei giorni scorsi resta la rabbia e la disperazione di persone che hanno perso tutto e che sono ancora in allerta perché nelle prossime ore potrebbe esserci la "bomba" finale. Sul web sono tantissimi i tweet inviati a favore della popolazione ligure: messaggi di cordoglio e di speranza, sperando che lo Stato al più presto si occupi di questa drammatica situazione che colpisce la città di Genova dal lontano 1944.