Come abbiamo già detto in un articolo antecedente il rischio di una epidemia da virus Ebola in Italia è del 5% e come ha annunciato l'Oms in relazione all'Europa era certo che nuovi casi d'infezione si verificassero anche nel nostro paese, dato che non è possibile ostacolare i soggetti contagiati che dopo essere giunti in Italia presentano i sintomi del morbo, per questo motivo è necessario aumentare la sorveglianza negli aeroporti. Secondo l'Oms c'è la possibilità che entro il mese di novembre 2014 i casi di contagio da virus Ebola diventino 20mila e secondo quanto ha riferito Russia Today gli studiosi calcolano che vi sia l'eventualità del 50% che il virus si propaghi in Gran Bretagna e del 75% che si propaghi in Francia entro la seconda quindicina di ottobre 2014. 

Intanto le compagnie aeree Emirates e la British Airways hanno interrotto i voli destinati alla Sierra Leone, Nigeria, Liberia e Guinea, mentre la compagnia di volo Air France ha sospeso i voli unicamente per la Sierra Leone. Per quanto riguarda l'Italia i soli voli aerei diretti che arrivano nel nostro paese sono esclusivamente quelli dalla Nigeria.

Secondo quanto ha dichiarato Nanni Costa, dirigente del Centro Nazionale Trapianti un nuovo allarme da virus Ebola sta interessando le donazioni di sangue e di organi, poiché il contagio avverrebbe prima ancora che si presentino i sintomi. Lunedì 13 ottobre 2014 verrà spedita una comunicazione in ogni centro trasfusionale su tutto il territorio nazionale italiano e come precisa Grazzini, direttore del Centro Nazionale Sangue trattasi di un procedimento preventivo.

Vi ricordiamo e vi elenchiamo i fluidi corporei con maggior pericolosità di contagio da virus Ebola

  • Il latte materno

  • Il sangue

  • La saliva

  • Il liquido seminale

  • Le lacrime

  • Le feci

Nel frattempo il Governo del Marocco ha fatto richiesta ufficiale per posticipare la Coppa d'Africa, per sottrarsi ad un possibile affollamento da parte dei paesi interessati da virus Ebola. Anche il Mondiale per Club è in pericolo di rinvio, per ora nessuna notizia ufficiale in merito.

Tutte le Regioni d'Italia sono state allertate nel caso ci fossero casi di contagio da virus Ebola: inoltre sono stati decretati i formulari esecutivi indifferenziati da impiegare in ogni pronto soccorso di tutti gli istituti ospedalieri su tutto il territorio nazionale italiano.