Ha terrorizzato per molto tempo, con i suoi numerosi omicidi, la città di Goiana, capitale dello stato centrale di Goias, in Brasile. Per molti era diventato una sorta di discendente di "Jack lo Squartatore", in versione sudamericana. Si chiama Thiago Henrique Gomes da Rocha, ha 26 anni e lavora come vigilante privato: questo spiega anche come mai fosse in grado di sparare alle sue vittime con grande precisione. Appena smascherato dalla polizia, il serial killer non si è più nascosto e ha confessato i suoi delitti. Ha assassinato 39 persone, in maggioranza donne, e tutte nei dintorni di Goiana. All'inizio ha un po' confuso le forze dell'ordine e gli investigatori, poiché ha cambiato le caratteristiche delle donne da scegliere per spararle. In un primo momento, infatti, come riportato dal capo della polizia brasiliana, Joao Carlos Gorski, le 15 vittime erano delle donne senza fissa dimora. Poi, tutto ad un tratto, ha deciso di cambiare obiettivi, puntando ad assassinare anche gli uomini, con una particolare predilezione per i motociclisti.

Nell'appartamento del serial killer, gli agenti hanno rinvenuto anche l'arma utilizzata per compiere i circa 40 omicidi: si tratta di una pistola calibro 38, regolarmente posseduta poiché il 26enne era dipendete di un'agenzia che si occupa di vigilanza privata. Non si conoscono ancora i motivi di cotanta violenza da parte di questo giovane brasiliano: la polizia sta continuando ad interrogarlo per capire quale possa essere la ragione che ha spinto un ragazzo a togliere la vita a 39 persone, tutte appartenenti alla città di Goiana. In attesa di avere maggiori delucidazioni sull'operato dell'assassino, la cittadinanza del centro urbano brasiliano può tirare un sospiro di sollievo. C'era, infatti, grande preoccupazione per questo nuovo "Jack lo Squartatore" che girava liberamente per la città, seminando morte e terrore. Soprattutto le donne e i motociclisti, sue vittime preferite, ora potranno dormire sonni tranquilli, sapendo che il pluriomicida si trova in carcere.