Continua il rebus relativo a Roberta Ragusa, che ormai possiamo chiamare il giallo di Gello (Pisa). La signora manca da casa da tanto, troppo tempo, precisamente dal 14 gennaio 2012. Inizialmente si era ipotizzata una sua fuga volontaria ma nel tempo, anche in considerazione del fatto che risulta che la donna era venuta a conoscenza del fatto che il marito Antonio Logli aveva un'amante di nome Sara Calzolaio, ha preso corpo l'ipotesi della morte violenta, dell'omicidio.
Il principale sospettato si chiama Antonio Logli, di professione elettricista della società Geste, ed è il marito. La sua attrazione fatale per la babysitter di casa, Sara Calzolaio appunto, potrebbe aver fatto vacilare in modo definitivo i labili equilibri di una coppia dove ormai non tutto doveva funzionare a dovere, dato che Roberta Ragusa si lamentava delle scarse attenzioni riservatele da Antonio Logli, ormai totalmente rapito dalla travolgente lovestory con la Calzolaio. Qual è il ruolo di Antonio Logli in tutta questa storia?
I figli della coppia hanno oggi 17 e 12 anni. Ad oggi isulta che Sara si occupa della piccola, facendo le veci di Roberta Ragusa, ed è opportuno chiedersi come stia vivendo tale scomoda sovrapposizione di ruoli estremamente delicata, per tutto il carico simbolico ed emotivo che la figura di una madre inevitabilmente si porta dietro.
Molti i misteri del caso Ragusa, a partire dall'immancabile lettera anonima che in casi analoghi non manca mai in cui si denuncia che il corpo potrebbe essere stato distrutto con un incendio volontario avvenuto nel mese di marzo del 2012 non troppo lontano dalla residenza dei Logli/Ragusa. Il rogo sarebbe stato alimentato da un materasso. Prove della presenza di tracce di un corpo umano non risultano. Si potrebbe essere trattato di un banalissimo episodio di mitomania.
Nel marzo 2013 il suo orologio fu individuato in un'area vicino la casa e precisamente in zona Monte Serra. C'è chi dice di averla vista da quelle parti alle ore 1:30 del 14 gennaio 2012. La presenza dell'orologio e pare anche di brandelli di pigiama avvalora la tesi.
E' stata uccisa lì? Non è stata sequestrata? Al momento, al 29 ottobre 2014, l’unico indagato per omicidio e occultamento di cadavere resta il marito di Roberta Ragusa, Antonio Logli. Roberta Ragusa prestava il suo lavoro nell'Autoscuola di famiglia che si trova nelle vicinanze della casa. Come nel caso di Elena Ceste (di recente trovata morta) anche Roberta Ragusa è sparita portando con sé ben poco (la Ceste era addirittura nuda): non aveva il telefono né i documenti, sembra non avesse soldi. Dove poteva andare in queste precarie condizioni? Non certo lontano. Una curiosità storica: Roberta Ragusa sparì nel nulla nella notte del naufragio della nave Costa Concordia all'Isola del Giglio. Una giornata evidentemente nefasta. Cosa pensate del ruolo di Antonio Logli, marito di Roberta Ragusa, al 30 ottobre 2014?