Non si fermal'orrore e il terrore che l'Isis sta seminando. Oggi vienedecapitato il terzo ostaggio americano. Sitratta di Peter Kassig, un operatore umanitarioche avrebbe anche svolto il compito di Ranger in Iraq esi era convertito alla religione islamica e aveva anchecambiato il suo nome diventando così Abdul-Rahman Kassig.Il tutto è avvenuto durante la sua prigionia cominciata nel 2013. L'Isis proclama la sua azione i n un nuovo video che risultadiverso e particolare rispetto a quelli che diffondono solitamente.Un filmato sempre ad alta definizione ma stavolta èamatoriale.

E' stato girato con una telecamera sola. Non è presentel'ostaggio in tenuta arancione in cui si mostra anche il tagliagola.Alla fine infatti viene mostrata solamente la testa tagliata.

Nel video anche ladecapitazione di quindici siriani

Nel video nonviene mostrato solo il messaggio di decapitazione di Peter Kassig ma anche il massacro di ben quindici soldati siriani. Vengono tutti mostrati con addosso una tuta colore blu. Il boia, che ha il coltello impugnato inmano, parla rivolgendo la sua attenzione direttamente agli Stati Uniti d'America avvertendoli che tutti i soldatiamericani potrebbero fare una fine identica a quella dei siriani. Nelmessaggio si comunica il motivo dell'uccisione di Kassig.

Lasua colpa? Quella di aver combattuto contro i musulmani quando ancoraera un soldato americano e per questo doveva scontare l'affronto conla propria vita. Quella del boia è una voce che lasciatrapelare l'accento britannico anche se non si ha la certezza che sialo stesso tagliagola che ha ucciso tutti gli ostaggi finoradecapitati.

Il video è sottoesame dell'intelligence

L'intelligencesta esaminando ogni frame del video diffuso dall'Isis percapire le differenze con gli altri filmati. Si tratta infatti di unfilmato molto più lungo del solito, 16 minuti contro i 5. La tutaarancione è stata cambiata con quella blu e per la prima voltavengono mostrate altre decapitazioni insieme a quelle di un ostaggio.Non sono state pronunciate minacce nei confronti degli altriprigionieri. E il video è di qualità inferiore. Ciò potrebbesignificare che l'Isis sia in rotta e che non ha le forze perproiettare video di rotta qualità come i precedenti.