"Avevo fiducia in Dio e nella mia innocenza. Finalmente il verdetto ha provato che non ho commesso reati: non ho mai dato l'ordine di uccidere i manifestanti, assolutamente no." Queste le parole dell'ex rais di 86 anni Hosni Mubarak, finora accusato della repressione sanguinolenta della rivolta egiziana che nella primavera del 2011 ha segnato la fine del suo potere trentennale. A detta della Corte d'Assise del Cairo, l'ex presidente non doveva essere processato, e di conseguenza non sarà né assolto né condannato.

Il fatto - La sentenza, che si è svolta presso un'accademia di polizia ai confini della capitale, ha stabilito la caduta dell'accusa di complicità d'omicidio prima imputata a Mubarak.

1430 pagine di motivazioni, spiegazioni e ricostruzioni sono bastate per prosciogliere l'uomo dal caso e per chiudere la faccenda delle 239 morti e degli oltre 1580 feriti. Anche le accuse per la vendita delle tangenti e per la vendita di gas a Israele sono state rimosse. Al processo hanno preso parte altri funzionari di stato già precedentemente assolti, tra cui l'ex ministro degli interni e alcuni capi dei servizi segreti egiziani. A detta del suo avvocato, inoltre, l'ex presidente che ha già scontato un periodo di detenzione durato due anni per un caso di corruzione, potrebbe essere rilasciato presto. Farid el-Geeb, infatti, ha spiegato ad un'intervista della France Presse che, una volta scontati i due terzi di una condanna, è possibile ottenere la scarcerazione.

Molti sono stati gli scontri scatenatisi ad El Cairo dopo la proclamazione della sentenza che era già stata stabilita il giorno del 27 settembre. Il processo, infatti, sarebbe stato rinviato sotto richiesta del giudice che non aveva terminato di scrivere tutti i capi d'accusa di Mubarak. Secondo i dati forniti dalla più grande emittente televisiva del Qatar, al Jazeera, si parlerebbe di circa due vittime e 85 arresti in seguito all'intervento delle forze dell'ordine. I protestanti si sarebbero raggruppati nei pressi di piazza Tahrir dove, secondo le dichiarazioni di alcuni testimoni, la polizia avrebbe sparato pallottole vere sui manifestanti.