Nel caso di Elena Ceste, le parole forti dette dal marito sono ormai storia. Nonostante in questi ultimi giorni, la vicenda di Elena Ceste sia passata in secondo piano superata dalle notizie sulla morte del piccolo Loris Stival, le indagini per scoprire la verità sulla morte della 38enne di Costigliole d'Asti continuano seppur in silenzio. Cosa è davvero accaduto alla povera Elena Ceste la notte o la mattina del 24 gennaio? È passato quasi un anno, ma la verità non sembra dietro l'angolo, anzi la vicenda della giovane mamma di Costigliole sembra far parte di quei casi senza una risoluzione facile.

Le novità, parlano della possibile mano di uno sconosciuto, una persona esterna che potrebbe essere il killer di Elena. A questo punto, se davvero Michele Buoninconti è innocente chi ha ucciso Elena?

Elena Ceste: ultime news e aggiornamenti, c'è la mano di un estraneo dietro al delitto?

Gli inquirenti, forse, non sono neppur troppo convinti che ad uccidere Elena sia stato davvero il marito. Tutti gli indizi espliciti o impliciti portano a lui, ma nessuno quella mattina lo vide con aria sospetta, né sono emersi dati dall'autopsia che posano dare una mano al momento. Ecco perché la tesi dello sconosciuto non andrebbe sottovalutata. Michele Buoninconti, tra l'altro, continua ad essere convinto che ad uccidere la moglie sia stato uno di quegli uomini con cui Elena chattava, o che le inviava quegli SMS che lui controllava da tempo.

Le parole dette all'amico di famiglia, in riferimento alla vendetta, sono rivolte proprio a loro: l'uomo della Golf, accusato di non lasciar stare Elena con quei messaggi tropo affettuosi, e l'amico delle cave, su cui punta il dito per quel video hard mai trovato. Insomma, Michele volente o nolente dà a loro la responsabilità di questa morte.

Forse non avranno ucciso Elena materialmente, ma a suo dire l'hanno portata al delirio. Dunque, se davvero il marito si confermerà estraneo ai fatti, bisognerà davvero iniziare a cercare altrove il responsabile per la morte di Elena Ceste.