Continuano le indagini sul caso di Elena Ceste, la donna prima scomparsa e poi trovata morta in un canale di scolo lo scorso 18 ottobre. Le ultime dichiarazioni della vicina di casa hanno colto di sorpresa gli inquirenti. La vicina, infatti, aveva sempre ribadito di avere visto Elena Ceste prima della scomparsa, la mattina del 24 gennaio. Ma la donna è tornata sui suoi passi, dicendo di essere confusa; non ricorderebbe più di avere visto Elena Ceste quella fatidica mattina. Dunque, la mamma di Costigliole d'Asti potrebbe essere stata uccisa nella notte tra il 23 e il 24 gennaio.

Ultime news Elena Ceste, le ipotesi degli inquirenti 

Gli inquirenti, sulla base delle ultime dichiarazioni della vicina di casa, stanno valutando l'ipotesi che l'assassino sia una persona sconosciuta. Bisogna puntualizzare, inoltre, che sul telo verde, rinvenuto accanto al cadavere di Elena Ceste, sono state trovate le tracce di una persona sconosciuta. Perciò, gli investigatori non escludono l'ipotesi che nel caso possa essere implicata un'altra persona; forse qualcuno che conosceva molto bene Elena, qualcuno che avrebbe avuto una relazione con lei. In ogni caso, Michele Buoninconti resta l'indiziato numero uno. Sul marito di Elena permangono veramente troppo dubbi.

Ultime news Elena Ceste, il mistero dell'sms al medico: Michele depistava le indagini? 

Focalizziamoci, per esempio sull'sms, davvero molto misterioso, che è stato invitato a giugno al medico di famiglia di Elena Ceste, Mario Gozzelino: "Ho visto Elena quella mattina alle otto e mezza, era con un uomo che l'ha trascinata per i capelli fino alla chiesa".

I carabinieri hanno accertato che il messaggio è stato inviato da una cabina telefonica di Angri, in provincia di Salerno, il paese natale di Michele Buoninconti. Dunque, molto probabilmente, è lui che ha mandato quel messaggio. Si tratta di un comportamento davvero molto strano; sempre a giugno, inoltre, a Barbara D'Urso è arrivata una telefonata da parte di un certo Armando Diaz, che dava dei consigli per trovare Elena Ceste.

Sono in moltissimi a ritenere che dietro il telefono ci fosse stato lo stesso Michele. Sembra dunque che il marito di Elena avesse voluto depistare le indagini. Per quale motivo? Il vero colpevole è lui?