Il giallo di Elena Ceste negli ultimi è stato messo leggermente in secondo piano a causa, purtroppo, di un terribile nuovo delitto efferato, che ha colpito ancora di più l'opinione pubblica: parliamo della terribile morte del piccolo Andrea Loris Stival, il bambino di 8 anni ucciso inspiegabilmente in provincia di Ragusa. Eppure le indagini sulla mamma di Costigliole d'Asti continuano a tappeto e gli inquirenti stanno valutando cosa sia accaduto davvero la mattina del 24 gennaio, quando Elena Ceste è scomparsa per sempre dalla vita dei suoi cari.

L'ultima indiscrezione riguarda proprio l'orario della morte della donna che potrebbe essere diverso rispetto a quanto affermato da Michele Buoninconti.

Elena Ceste, ultimi aggiornamenti: la vicina di casa l'ha vista davvero quella mattina?

Nelle ultime settimane si è fatto un gran parlare circa la dichiarazione della figlia maggiorenne di Elena e Michele secondo la quale la mamma sarebbe stata presente durante la colazione la mattina del 24 gennaio. Sembra però che questa sia una tesi assolutamente non confermata in quanto, come affermato dagli stessi avvocati di Michele Buoninconti, nessuno sa cosa la ragazza abbia davvero svelato agli inquirenti. Resta la testimonianza della vicina di casa che, da sempre, si è detta certa di aver visto Elena Ceste la mattina di quel tragico giorno nel cortile di casa con abiti chiari.

Si tratterebbe di una descrizione, però, ben diversa rispetto ai vestiti della mamma di Costigliole d'Asti consegnati dal marito. Dunque la vicina potrebbe essersi sbagliata? La tesi non è da escludere.

Elena Ceste, ultimi aggiornamenti: la donna è stata uccisa già durante la notte?

Se quanto descritto sopra fosse vero, cadrebbe l'intero castello costruito dal vigile del fuoco, secondo il quale Elena Ceste sarebbe sparita proprio nei minuti in cui lui ha accompagnato i figli a scuola.

In tal caso, se fosse lui l'assassino, avrebbe avuto davvero poco tempo per togliere la vita alla moglie e poi sopprimerne il corpo. Solo un omicidio premeditato avrebbe potuto giustificare una simile organizzazione spazio-temporale. Ma se Elena Ceste fosse stata uccisa durante la notte, tutto sarebbe molto diverso e Michele avrebbe avuto molte ore per portare a compimento l'uccisione e la soppressione del cadavere della moglie.

Il tutto mentre i figli dormivano serenamente nelle camere accanto. Sicuramente anche questa tesi è attualmente al vaglio degli inquirenti che non escludono nulla in merito a quanto accaduto quel malaugurato giorno.