Il caso del piccolo Loris, ucciso barbaramente il 29novembre dopo essere misteriosamente scomparso per circa 5 ore, ha lasciatonon poco sconvolti tutti gli abitanti di Santa Croce, e persino la comunitàislamica, con a capo L’Imam Abel Rouine, ha dimostrato indignazione di fronte aquesta vicenda affermando categoricamente che i bambini non si toccano perché sonoil futuro del paese e dell’interà società. La comunità islamica che si riunisce di consueto tutti i venerdì a Santa Croce, nell'ultima occasione svoltasi ieri 5 Dicembre, ha dedicato alcune preghiere albambino, intervenendo con vigore sul fatto che "I bambini non si toccano".

Poco prima dell’inizio del momento di preghiera, in piazza ècomparso il cacciatore che, come sappiamo, al momento risulta essere l’unicoindagato. Orazio Fidone, preso d'assalto dai giornalisti, ha dichiarato di non essere coinvolto nella faccenda dell’omicidio e a dimostrarlo, sottolinea, sarà l’esame del Dna che presto risulterà dai test della Scientifica. Chiede tuttavia ai giornalisti di compiere il loro lavorocon il massimo rispetto nei confronti del paese, e, soprattutto - aggiunge - dilasciare in pace i bambini che sono doppiamente scioccati dalla perdita delloro compagnetto e dalla vicenda chiassosa che li sta coinvolgendo.

Anche il sindaco del paese, Franca Iurato, si è dimostrato indignatoe sconvolto da quanto accaduto.

L'intera giunta ha stabilito la sospensione ditutte le iniziative previste per il periodo natalizio per rispettare il luttodella famiglia Stival e far sentire loro la vicinanza di tutta la comunità. Chiede ai giornalisti di rispettare icriteri deontologici della loro professione e di mostrare più sensibilità versouna famiglia e un intera comunità che si è trovata improvvisamente a doveraffrontare un così grande dolore.

Fare cronaca è giusto, poiché è corretto che l’opinionepubblica sia aggiornata su quanto accade, ma farlo con il fine dell’audience o dello share è assolutamentelontano dagli schemi che delineano la professionalità di un giornalista.