Sono ancora in corso le indagini per scoprire l'assassino di Andrea Loris Stival, il bimbo di soli otto anni strangolato e ritrovato morto da un cacciatore a quattro chilometri da Santa Croce Camerina. La principale indiziata per l'omicidio, Veronica Panarello, madre di Andrea Loris, è stata trasferita dal carcere di Piazza Lanza di Catania a quello di Agrigento. Il suo legale, Francesco Villardita, ha annunciato che oggi farà ricorso al Tribunale della libertà per opporsi all'ordinanza di custodia cautelare della sua assistita.

Ultime news Andrea Loris Stival, Veronica Panarello abbandonata dalla sorella

Veronica Panarello continua ad affermare di essere innocente, ma gli inquirenti sono fermamente convinti che sia stata lei ad assassinare il piccolo Andrea Loris Stival; la madre del bimbo potrebbe avere agito da sola, ma il procuratore di Ragusa Carmelo Petralia non scarta l'ipotesi che possa essersi avvalsa di uno o più complici.

In particolare, gli inquirenti ritengono che la donna possa avere avuto un complice per l'occultamento del cadavere del piccolo Loris. Veronica Panarello è stata abbandonata anche dai suoi familiari; infatti, la sorella Antonella si è rifiutata di andare a trovarla in carcere, dal momento che ritiene che sia lei la responsabile dell'omicidio del figlio. In un'intervista rilasciata al settimanale "Giallo", Antonella Panarello ha attaccato direttamente la sorella, invitandola a confessare di avere ucciso il piccolo Andrea Loris. Ha poi descritto Veronica come una donna violenta e irascibile, spesso preda di raptus incontrollabili e capace di fare del male, anche ad un figlio. Dalla sua descrizione emerge un quadro davvero terribile per quanto riguarda il carattere di Veronica Panarello.

Ultime news Andrea Loris Stival, le dichiarazioni del padre Davide

Anche il marito, Davide Stival, non è ancora andato a trovare la moglie in carcere e non è prevista alcuna sua visita neppure nei prossimi giorni. Il padre di Andrea Loris si è detto molto confuso, tanto che ha affermato: "Se non scopro presto la verità rischio di impazzire". Il legale di Davide ha inoltre rivelato che il suo assistito non ha ancora ricevuto la lettera di Veronica nella quale la donna lo accuserebbe di nutrire dubbi sul suo omicidio.