"In marcia verso Parigi, con Parigi, per Parigi. Porto con me le speranze di tanti cittadini italiani, cittadini europei #JeSuisCharlie". Lo ha scritto su Twitter il premier Matteo Renzi, oggi alla manifestazione internazionale contro il terrorismo, esprimendo lo sconforto dell'Italia per la strage nella redazione del Charlie Hebdo e il cordoglio per le vittime del terrore mentre si apprende da comunicazioni riservate tra i capi dello Stato islamico intercettate dall'intelligence americana che Roma sarebbe uno dei prossimi obiettivi del terrorismo islamico.

Strage Charlie Hebdo, Renzi: 'In marcia verso Parigi, con Parigi, per Parigi'

Il giorno della grande mobilitazione contro il terrorismo, in programma nel pomeriggio di oggi (domenica 11 gennaio) nella capitale francese, è cominciato con una serie di riunioni. In mattinata, il presidente François Hollande incontra all'Eliseo la comunità ebraica, il suo predecessore Nicolas Sarkozy e gli ex primi ministri. Alle ore 13 accoglie i capi di Stato e di governo stranieri. Il ministero dell'Interno ospiterà la riunione internazionale sulla lotta al terrorismo, a cui prenderanno parte rappresentanti di 13 Paesi e della Commissione europea, tra cui il ministro dell'Interno Angelino Alfano.

"Chi ha paura non è libero. Combattere contro il terrore e la paura significa combattere per la libertà", ha tweettato il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, da Parigi dove si trova con i colleghi europei e degli Usa per un incontro sulla sicurezza. "Sono in viaggio verso Parigi per marciare con il popolo francese. Gli omicidi di Charlie Hebdo non schiacceranno il nostro spirito e i nostri valori", ha scritto su Twitter il premier britannico David Cameron, in vista della manifestazione che si terrà oggi nella capitale francese.

Anche il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen sarà oggi a Parigi alla Marcia repubblicana. Abu Mazen - secondo quanto riporta l'agenzia palestinese Wafa - ieri ha anche parlato con il presidente francese Francois Hollande assicurandogli il sostegno del popolo palestinese di fronte a "un attacco terroristico che non ha religione".

Presente anche il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. "A Parigi per onorare le vittime e in solidarietà con il popolo di Francia. Tutti alla marcia dell'11 gennaio", ha scritto su Twitter il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.

Terrorismo islamico, Bild: inizio offensiva in Europa, Italia tra gli obiettivi 'sensibili'

E nel giorno della manifestazione internazionale per la strage di Parigi tra le ultime notizie che rimbalzano sui media si apprende di possibili nuovi attacchi dell'Isis o Al Quaeda. "Roma è tra gli obiettivi di un'ondata di attacchi del terrorismo islamico", secondo quanto scritto il quotidiano tedesco Bild riportando il contenuto di alcune comunicazioni tra i capi dello Stato islamico intercettate dall'intelligence americana.

"Le stragi di Parigi segnalerebbero - secondo le comunicazioni riservate della National Security Agency statunitense riportate dalla Bild e rilanciate in queste ore dalle agenzie di stampa - l'inizio di una nuova offensiva in diverse città europee, tra le quali la capitale italiana, anche se non vi sono indizi concreti di un piano di attacco".