Era stata indetta una veglia di preghiera, migliaia di persone si erano raccolte attorno alla famiglia distrutta da quello che si annuncia un ennesimo lutto, perché avvenisse un miracolo, ma purtroppo tutto è risultato vano. Bobbi Kristina Brown, la sfortunata figlia della nota cantante Whitney Houston, morirà l'11 febbraio, lo stesso giorno, in cui scomparve sua mamma tre anni fa. La ventunenne, ricoverata da circa 10 giorni all'Emory University di Roswell, sarebbe stata dichiarata celebralmente morta già da alcuni giorni, ma finora i parenti con in testa il padre si erano rifiutati di staccare la spina nella speranza di un miglioramento, che purtroppo non c'è stato.

Oggi ogni illusione si è infranta davanti ad un freddo comunicato medico, che non lascia spazio ad alcuna ipotesi di guarigione. I parenti, perciò, hanno deciso, che Kristina morirà oggi, in coincidenza con l'anniversario della scomparsa della madre. Sembra che a prospettare questa idea sia stata la nonna materna, Cissy Houston nel tentativo di dare un senso a ciò che un senso non ce l'ha.

Mentre nelle stanze asettiche dell'ospedale si consuma questa tragedia, la polizia prosegue nelle indagini, concentrando la propria attenzione su Nick Gordon, fidanzato di Bobbi o addirittura suo marito secondo alcune fonti. Sembra che a pendere sulla testa del giovane ci sia addirittura un'accusa di omicidio.

Il giovane, cresciuto dall'età di 12 anni da Whitney Houston come suo figlio, era molto legato a Bobbi con la quale da tempo aveva instaurato un rapporto che andava al di là dell'affetto fraterno, ma che, solo dopo la morte di Whitney, questo sarebbe stato reso pubblico. Ci sarà tempo per le spiegazioni, intanto questo è il momento del raccoglimento e delle preghiere per una famiglia colpita da un destino crudele, che ha portato via prima Whitney ed ora sua figlia in una tragica similitudine nelle modalità e nei tempi, ma non nel suo epilogo.

Whitney morì sola in una stanza d'albergo per un mix di droghe letali, frutto di scelte sbagliate, Bobbi non per sua volontà, ma soprattutto circondata dalle persone che l'amano, come la sua amata mamma, che potrà riabbracciare a breve.